Ferrero spa, holding delle attività italiane del gruppo, ha chiuso il suo consolidato con un utile di 222,2 milioni di euro, in crescita di 18,3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (+8,9%). Sotto la Holding le aziende hanno registrato le seguenti prestazioni: Ferrero Commerciale Italia ha registrato un fatturato di 1.475,5 milioni di euro nel periodo settembre 2018-agosto 2019, in crescita dell’1,7% in confronto all’esercizio precedente, con un utile netto di 35 milioni di euro.
Ferrero Industriale srl, attiva attraverso i 4 stabilimenti italiani di Alba, Pozzuolo Martesana, Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi, ha realizzato un fatturato pari a 622,4 milioni di euro (6,9%) e un utile dell’esercizio di 43,7 milioni.
Confermata la centralità dell’Italia in termini di investimenti industriali: nell’esercizio investiti 213 milioni nei 4 poli produttivi.
Ci sono invece novità sulla Governance: Bartolomeo Salomone, storico uomo di fiducia della Famiglia, già direttore finanziario, è stato nominato presidente di Ferrero. In conseguenza di ciò il nuovo CdA è così composto: Bartolomeo Salomone, Alessandro d’Este, Gian Mauro Perrone, Bruno Ferroni, Massimo Micieli e Gian Luca Bassi.
Nel prossimo Bilancio si potrà vedere il risultato del lancio sul mercato dei Biscotti alla Nutella.