Nell’interessante puntata del “Supermercato delle idee” questa settimana si parla di Grande Distribuzione e profitti un tema tutt’altro che scontato e conosciuto. Gli ultimi 15 anni sono stati caratterizzati da una forte evoluzione del mercato, caratterizzata da marchi storici (store brand) che sono usciti dal mercato e dalla evoluzione di altri. Oggi le aziende della GDO sono più o meno tutte efficienti, salvo qualche caso, però all’interno dei rispettivi conti economici esistono delle aree di recupero che solo le aziende più virtuose, e molto solide economicamente, hanno già percorso, la più rilevante delle quali è quella dell’efficientamento energetico.
Il costo energetico pesa in media circa l’1,8% del fatturato, ed è rilevante al pari di altri (logistica e marketing) che sono da anni oggetto di ottimizzazioni, così come lo sono gli ancor più rilevanti costi del personale e della rete dei negozi.
Il mercato offre soluzioni per abbattere questo costo, anche esternalizzando l’investimento.
Rekeep è una multinazionale italiana, che fattura oltre 1 miliardi di euro e che opera anche nel settore della Grande Distribuzione italiana, soprattutto nel campo del Facility Management, eppure la forza economica di questa grande azienda è tale che da diversi anni offre al mercato anche soluzioni cosiddette ESCo, di Energy Service Company.
Affidandosi a rekeep il Retailer, sia esso proprietario di ipermercati e supermercati, o proprietario di Cedi, oppure ancora con un Cedi e numerosi affiliati, sa che può trovare un partner che, grazie alla vastità della sua offerta, ed alla elasticità determinata dalla conoscenza della GDO, può realizzare un ingente investimento, con il supporto di consulenti e tecnici messi gratuitamente a disposizione della catena GDO, rivoluzionando tutto il sistema di efficientamento energetico attraverso un accordo commerciale molto elastico e vantaggioso. Nel video la spiegazione della proposta che reKeep rivolge alla GDO svolta dal direttore marketing della multinazionale, dott. Maurizio Massanelli.
