Nella storia dell’uomo il pane è sempre stato un alimento base, sia per la semplicità dei suoi ingredienti sia per la capacità di conservazione, soprattutto nei periodi di carestia. Per i sud europei (soprattutto Francia e Italia) e per il nord Africa il pane ed i panificati sono considerati un alimento base, infatti in questo ambito la nostra tradizione è antichissima e le diverse culture gastronomiche, che popolano il nostro variegato Paese, hanno tutte trovato dei derivati che, a livello locale, hanno negli anni creato grandi tradizioni.
La piadina romagnola, la tigella emiliana, il tarallo pugliese e campano, la focaccia toscana, alla genovese, i testaroli della lunigiana, e tanti altri prodotti di farina di orzo, sale ed acqua hanno caratterizzato, nei secoli, le diverse tradizioni delle nostre Regioni.
La Grande Distribuzione costituisce una estrema sintesi di tutte le tradizioni ed essa, più di ogni altra al mondo, ha saputo valorizzare i prodotti locali rendendoli nazionali. E’ sempre stato il valore aggiunto del nostro mass market retail quello di saper differenziare gli assortimenti in ogni Regione e, talvolta, anche in ogni città. Probabilmente oggi questo valore aggiunto si sta trasformando in un fardello, però è un dato di fatto che ogni territorio ha saputo far emergere dalla tradizione una serie di prodotti che, con gli anni, la Grande Distribuzione ha saputo rendere nazionali: è successo per molti vini, sta succedendo per il caffè grazie alla rivoluzione delle capsule, è sicuramente successo anche per alcuni derivati del pane che oggi sono sugli scaffali di tutti i supermercati d’Italia.
Oggi parleremo della categoria SPECIALITA’ del pane ed a questa aggiungeremo alcuni prodotti che sono (secondo noi) impropriamente vengono inseriti nella categoria panetti croccanti nell’albero ECR, come la schiacciatina e la bruschetta.
***Il grafico/La tabella è visibile solo agli abbonati***
La piadina romagnola (vedi tabella sopra) è, nella categoria in esame, il prodotto in assoluto più venduto (Super+Iper 2017 Italia) con il ragguardevole fatturato di oltre 62 milioni di euro. Anche i taralli sono oramai più un prodotto nazionale che locale, basti pensare che il loro fatturato (Super+Iper 2017 Italia) ha superato la soglia
L’ARTICOLO COMPLETO, I RELATIVI GRAFICI, IMMAGINI ED ALTRI CONTENUTI SONO RISERVATI AGLI ABBONATI. VERIFICA QUALE ABBONAMENTO E’ IL MIGLIORE PER LE TUE ESIGENZE
SEI GIA’ ABBONATO? ACCEDI QUI
.