Il settore del Largo Consumo Confezionato (LCC) in Italia sta attraversando un periodo di cambiamenti significativi, secondo le recenti rilevazioni di NIQ aggiornate ad aprile 2024 e presentata nel corso dell’edizione 2024 di Linkontro. Nonostante un rallentamento della spesa degli italiani nei primi mesi dell’anno, con volumi in calo del -1,3% e un trend a valore in lieve aumento (+0,4%), emergono dinamiche interessanti che delineano il futuro del settore.
Inflazione e Deflazione: un quadro contrastante
La discesa rapida dell’inflazione, tendente allo zero nell’ultimo bimestre, ha portato a segnali di deflazione in alcuni canali di vendita, come i discount e le marche del distributore (MDD). Questa situazione, pur tutelando il potere d’acquisto dei consumatori, ha comportato una diminuzione dei ricavi rispetto al 2023. La sfida per i distributori è quindi duplice: mantenere prezzi competitivi senza sacrificare i margini di profitto.
Marca Del Distributore: dinamismo e sfide
La Marca Del Distributore si conferma il segmento più dinamico, con un aumento del +0,8% a confezione. Differente scenario per le Grandi Marche, che risultano in difficoltà nonostante la pressione promozionale sia in aumento anche rispetto ai follower, la cui performace a valore ha segno positivo. La vera sfida per la MDD sarà sfruttare le opportunità di crescita, specialmente con linee di prodotti bio, eco-friendly e healthy, segmenti in cui la marce del distributore ancora la marca del distributore fatica. Entrando più nel dettaglio, da gennaio ad aprile 2024 si riscontra un significativo aumento per la MDD di primo prezzo, con un +40,6% a valore e un +29,4% a volume. Un risultato che evidenzia come gran parte dei consumatori italiani premino il risparmio. Risultano infatti in flessione le linee Premium (-3,6%). Il divario tra primo prezzo e premium è dunque evidente e sempre più ampio.
Strategie per il Futuro
Nel 2023, la crescita del settore è stata trainata principalmente dalla variabile prezzo. Oggi, gli operatori del settore devono concentrarsi su assortimenti più efficienti e sulla rotazione dei singoli beni per sostenere la crescita. Romolo De Camillis, Direttore Retail di NIQ, sottolinea l’importanza di rispondere ai cambiamenti demografici e alle nuove esigenze dei consumatori, puntando su strategie multicanale e assortimenti che soddisfino sia le esigenze di risparmio che il desiderio di qualità.