Magazzini Gabrielli è una storica azienda, legata alla Centrale SUN, che si esprime in un vasto mercato (dall’Abruzzo al Lazio), in tutti i formati di vendita tradizionali, sia con numerosi negozi diretti che con altrettanto numerosi punti di vendita affiliati. Nelle nostre analisi sulle prestazioni della GDO abbiamo dedicato diverse pubblicazioni a questa interessante azienda, che ha nei freschi uno dei suoi bastioni più importanti, e le carni, nello specifico, rappresentano uno degli aspetti più strategici in assoluto della sua offerta. Nell’ambito del programma CIBUS LAB lo scorso 24 Novembre (il prossimo si terrà il 10 Dicembre iscriviti), a seguito della pubblicazione di un manuale e-book sulla grande categoria delle carni, si è realizzato un webinar che aveva come protagonisti i maggiori player dell’industria, diversi buyer carni della GDO ed IRI, abbiamo invitato Emanuele Mancini, responsabile acquisti delle carni di Magazzini Gabrielli, che ha spiegato le prestazioni della categoria all’interno del gruppo, sia dei tratti distintivi della loro offerta.
D: quanto incide indicativamente la carne nel fatturato aziendale?
R: l’incidenza di un reparto va vista anche in funzione di una missione della nostra azienda, molto vocata questa al freschissimo. In una nostra struttura ad esempio, il nostro formato OASI che sono poi gli ipermercati o mini ipermercati, abbiamo una incidenza che varia dal 10% al 12%, dato questo abbastanza buono. Se passiamo ai supermercati, la forbice si allarga in funzione della territorialità. Notiamo che in una struttura dell’entro terra la percentuale delle carni si alza di 11-12 punti percentuali fino ad arrivare ai 15.
D: quanto è importante l’innovazione nella categoria?
R: l’innovazione è fondamentale, inserisco qui la citazione di uno scrittore statunitense che dice che un difetto del carattere umano è che tutti vogliono costruire e nessuno vuole fare manutenzione. L’innovazione è importante ma senza dimenticare che il focus è il cliente, l’innovazione va fatta “manutenzionando” ciò che già c’è. Ciò significa che se i servizi al cliente oggi sono carenti, va bene fare innovazione però non focalizzata sul prodotto quasi a volerci sostituire all’industria, ma l’innovazione può essere fatta su un fattore strategico, su una sinergia tra distribuzione e industria. La carne infatti dovrebbe fare sistema, riuscire a vendersi o raccontare una storia di un prodotto che c’è dentro a un banco, ad un operatore che è pronto per servire un cliente, quindi raccontare tutti i processi della filiera. Innovazione dunque fatta in funzione del cliente.
D: il mondo Retail si sta evolvendo rapidamente, ci sono aggiornamenti importanti nel panorama dell’offerta in generale, si fa riferimento anche alle aggressività del discount che cresce anche grazie ai freschi e quindi alle carni. Nell’ambito di un assetto rinnovato del mass market Retail italiano e quindi di un incremento degli elementi di concorrenza nel suo interno, qual’è il vostro segreto o valore aggiunto per rispondere a questi cambiamenti?
R: noi cerchiamo di darci ogni giorno degli obiettivi e delle missioni. Uno dei valori che cerchiamo di perseguire ogni giorno è cercare di ridurre la distanza con il cliente. Le vendite sono il cuore, sono lo strumento che crea il successo. Poc’anzi abbiamo ascoltato la presentazione del Dottor Limonta di IRI, il quale ha spiegato che la crescita della categoria c’è stata sul mondo del confezionato causa Covid, e che il contatto con il cliente si è ridotto al minimo. Ebbene il nostro punto di forza sono invece proprio i banchi assistiti e banchi self. Il nostro personale è molto ben formato e questo agevola anche una certa vicinanza tra l’azienda e le vendite. Abbiamo in assortimento una linea di preparati prodotta da noi negli orari di vendita direttamente dal personale addetto, si parla di circa 100-120 referenze preparate giornalmente per comunicare e dare freschezza al cliente e soddisfare i loro bisogni. Magazzini Gabrielli vuole essere questo: la più veloce rappresentazione delle esigenze del cliente attraverso la produzione del negozio a lui più vicino.
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