Coop Italia: Basta denigrare il prestito sociale!

0

Coop interviene sulle ultime denigratorie affermazioni relative all’istituto del prestito sociale e generate da uscite mediatiche scorrette e provocatorie. Queste sì capaci di generare confusione e effetti di allarme del tutto ingiustificato.

Risulta infatti evidente l’intento di ingigantire ad arte situazioni pur complesse ma assolutamente limitate a fronte di esperienze solide e virtuose, nascondendo e/o omettendo dietro titoli a effetto informazioni accurate sui regolamenti in essere, i vincoli, le garanzie a cui soggiace l’istituto del prestito sociale.

Coop chiarisce che l’istituto del prestito sociale è lo strumento con il quale i soci finanziano la loro cooperativa, non è né uno strumento di raccolta di risparmio nè una forma di investimento -come ha definitivamente chiarito Banca d’Italia- e come tale è sottoposto ad una propria stringente regolamentazione su cui lo scorso autunno è intervenuta la stessa  Banca d’Italia, oltre che proprio nel mese di maggio il movimento cooperativo con un proprio Regolamento. Ambedue gli interventi hanno accentuato i vincoli già in essere e imposto nuovi precisi parametri a garanzia e trasparenza, tutto ciò a tutela e vantaggio dei soci prestatori.

Quanto agli impieghi del prestito sociale per Statuto il suo scopo è il “conseguimento dell’oggetto sociale” e come tale è investito anche in attività prontamente liquidabili. Partendo da questi presupposti Coop si è sempre dimostrata recettiva e pronta al confronto e lo sarà anche in futuroverso proposteche garantiscano trasparenza e controlli ulteriori su questo istituto che rappresenta comunque una singolarità della forma di impresa cooperativa.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui