Castelli, nel segno della cultura di prodotto per valorizzare i grandi formaggi DOP italiani

Nuova Castelli, fondata nel 1892, è un’azienda di Reggio Emilia leader nel settore della produzione e distribuzione dei grandi formaggi DOP italiani. Entrata nel 2020 nel Gruppo Lactalis Italia, propone il meglio della qualità e dell’eccellenza del lattiero-caseario italiano. Referenze prodotte con materie prime di assoluto livello, grazie anche ad importanti accordi con i produttori di base, in uno spirito di reale promozione e valorizzazione della filiera.

Stefano Ziliotti, Commercial & Marketing Director BU Castelli DOP & Specialità, ci spiega come l’azienda, nonostante le difficoltà del contesto economico, nel 2021 abbia registrato un andamento in linea con le aspettative, trainato dal mercato domestico e dai mercati internazionali, dove si genera il 70% del fatturato. “In generale, sia in Italia che all’estero si è assistito ad un andamento positivo per i formaggi DOP e ideali in ricettazione, come Mozzarella Vaccina, ma anche sugli Stagionati DOP come Parmigiano Reggiano, Pecorino e Gorgonzola. Un trend particolarmente interessante nei mercati UK, Francia, Canada e Nordics”. E sull’anno appena iniziato, segnato ancora dalla pandemia, aggiunge che l’azienda ha risposto confermando tutte le produzioni e le consegne in Italia e nel mondo, grazie a tutti i collaboratori e i fornitori coinvolti nella filiera produttiva.

D: Il tema della sostenibilità è quanto mai attuale e necessario per rimanere competitivi sul mercato: cosa sta facendo Castelli in tal senso? Quali sono i propositi già realizzati e quali quelli in via di realizzazione?

R: Una delle sfide attuali è quella di rispondere ai bisogni dei nuovi target, come kids, millenials, metropolitans e healthy, che sono alla base dell’innovazione, grazie a prodotti ad alto valore aggiunto e di servizio.

 

In quest’ottica la nostra offerta si è evoluta cercando di rispondere ai nuovi need coniugando la tradizione e la qualità del prodotto. Abbiamo sviluppato diverse innovazioni e continueremo a farlo, principalmente nella direzione della diversificazione delle occasioni di consumo, della valorizzazione della cultura prodotto e di un packaging sempre più convenience ed ecofriendly.

Castelli è sempre più attiva nel rispetto dell’ambiente offrendo prodotti che riducano l’impatto ambientale: in gamma, infatti, sono già presenti packaging riciclabili sia nella plastica e sia nella carta.

Il rispetto dell’Ambiente, unitamente al Benessere Animale, sono i pilastri su cui il Gruppo ha investito e continuerà ad investire, grazie anche a sistemi produttivi all’avanguardia e alla riduzione delle emissioni. In cooperazione con i propri allevatori, inoltre, ha stilato una policy che rispetti il benessere animale.

 

D: Quali sono le novità che state sviluppando e che presenterete al mercato nell’anno in corso?

R: Castelli investe costantemente in Ricerca e Sviluppo per cogliere nuove opportunità, preservando e innalzando la qualità della materia prima e del prodotto finale. In particolare, ci stiamo concentrando su tre principali pilastri strategici, ovvero:

  1. a) Cultura Prodotto: valorizzare le caratteristiche dei DOP, STG e Specialità in collaborazione con i rispettivi Consorzi e supportare con adeguato storytelling la qualità, la perfomance organolettica e la riscoperta di tradizioni e di antiche manifatture, con l’obiettivo di generare valore e qualità per il consumatore
  2. b) Ambiente: Castelli è sempre più attivo nel rispetto dell’ambiente offrendo prodotti che riducano l’impatto ambientale, offrendo nella propria gamma packaging riciclabili sia nella plastica e sia nella carta;
  3. c) Servizio al Consumatore e al Cliente: nell’ottica di rispondere ai diversi bisogni dei clienti e del consumatore, sviluppando prodotti che generino benefit in termini di formato, size e occasione di consumo.

In termini di valorizzazione della cultura prodotto, quest’anno abbiamo lanciato le Specialità di Parmigiano Reggiano che promuovono la riscoperta della biodiversità con le varianti ‘Vacche Brune’, ‘Montagna’ e ‘40 mesi’.

D: Quali sono gli elementi chiave del vostro processo produttivo (dalle materie prime alla tecnologia dei processi)?

R: L’offerta di Castelli è concentrata sui Formaggi Dop e Specialità tutti di nostra produzione come: Parmigiano Reggiano (siamo il primo produttore privato con 105mila forme prodotte l’anno); Grana Padano; Gorgonzola; Taleggio; Montasio; Pecorino Toscano; Mozzarella di Bufala Campana (leader di mercato in Italia e all’estero con il brand Mandara) e Mozzarella Stg (specialità tradizionale garantita). Inoltre, nella gamma sono presenti anche la mozzarella vaccina, i prodotti a pasta filata (provole e scamorze, bianche e affumicate naturalmente su legno di faggio) e la ricotta (vaccina, bufalina e ovina).

Un’offerta che si declina in un vasto e profondo assortimento, con la possibilità di offrire una scelta molto ampia di formati, di size nelle diverse tipologie di prodotto (Bio, Light e Delattosato) e stagionature nel caso dei formaggi Duri. Per gli stagionati vengono proposte numerose stagionature e formati, che vanno dalla forma alla porzione, passando dal grattugiato fino agli stick, mentre per i freschi – in particolare per la mozzarella vaccina e la mozzarella di bufala – si va dalla classica palla ai bocconcini, dalle perline ai panetti, il tutto in una diversificazione di pack e grammature per garantire la scelta al trade e il servizio al consumatore.

Prodotti con latte proveniente da allevamenti selezionati e, nel caso delle DOP, che vantano la territorialità insita nel concetto di prodotto stesso, cioè realizzato con latte italiano del territorio specifico.

L’eccellenza e la qualità dei prodotti di Castelli sono assicurati dagli oltre 3.500 controlli giornalieri effettuati in tutti gli stabilimenti della società e dalle certificazioni di qualità BRC (British Retail Consortium, standard globale specifico per la sicurezza dei prodotti alimentari) e IFS (International Food Standard, modello riconosciuto in Europa e nel resto del mondo volto a favorire l’efficace selezione dei fornitori food a marchio della GDO, sulla base di parametri di sicurezza, qualità e conformità alle norme). Il Gruppo da sempre investe continuamente nella qualità, nell’ottica del miglioramento continuo, attraverso l’utilizzo di materie prime selezionate, sistemi industriali all’avanguardia e certificazioni specifiche, e garantisce un controllo integrale della filiera certificandone la tracciabilità.