Alì, Maxi Dì, Unicomm e Aspiag: le grandi aziende di ESD a confronto. Le diverse strategie dei gruppi ed i risultati operativi

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Da oggi e per tre settimane analizzeremo i Bilanci 2018 (e 2017) appena pubblicati di quattro importanti gruppi della Grande Distribuzione che sono ubicati in Area 2, nel Veneto, sebbene la loro area di attività esce spesso da quel territorio per arrivare anche in centro Italia in alcuni casi. Tutte e quattro le aziende beneficiano dello stesso contratto di Centrale (ESD) e tutte hanno importanti dimensioni, superiori al miliardo di euro: le aziende sono Aspiag Despar, Alì, Unicomm e Maxi Dì tutte e tre appartenenti alla centrale acquisti Selex.

Il confronto serve per avere una idea chiara dei differenti modelli di business e di come esse realizzino il mestiere partendo da una base contrattuale comune, per comprendere quali siano le aree di miglioramento e le aree di eccellenze di ogni azienda. A questa pubblicazione, a differenza di quanto viene poi riportato nei nostri E-book, viene dato un taglio più commerciale, viene infatti dato maggior risalto ai dati aziendali che sono attinenti alle attività commerciali, almeno sino al EBITDA, oppure che ne influenzino l’operato.

La prima pubblicazione si occupa della parte attiva del Bilancio, i ricavi, attraverso un’analisi dei trend delle quattro aziende negli ultimi cinque anni, dal 2014 al 2018.

Si potranno notare tutte le aree di business per ogni azienda e le rispettive redditività, in un arco temporale sufficiente per valutarne la strategicità.

Iniziamo dai valori di fatturato indicati dai Bilanci delle aziende dal 2014 sino all’ultimo appena pubblicato, quello del 2018.

***Il grafico/la tabella è visibile solo agli abbonati***

Nella tabella 1 e nel grafico 1 sono indicati tutti i valori dei ricavi a Bilancio per ogni anno con l’indicazione degli indici di crescita. E’ interessante notare che tutte le aziende sono cresciute costantemente. Una di esse è cresciuta ben oltre il 30% in cinque anni, mentre le altre tre hanno registrato una crescita quinquennale intorno al 15% (tabella 1).

***Il grafico/la tabella è visibile solo agli abbonati***

Anche la crescita media annua è, in ogni caso, interessante, e


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Dott. Giuseppe Di Napoli
Consulente di direzione con 20 anni di esperienza nell’area Finance di industrie e aziende della GDO italiana. E’ stato uno dei più giovani membri del board nazionale dell’Associazione Italiana degli Analisti Finanziari (aiaf, 45 anni di attività, 1.000 associati), per la quale ha ricoperto il ruolo di responsabile dell’area Valutazione d’Azienda e di Business. E’ Autore di numerosi saggi in tema di Valutazione d’Azienda e Rischio Finanziario. E’ docente in materia di analisi finanziaria. Supporta la direzione finanziaria e la direzione crediti delle aziende clienti, curando fra l’altro lo sviluppo di modelli di calcolo del rischio finanziario di clienti e fornitori strategici.

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