
Spesso ci soffermiamo a descrivere le peculiarità del mercato italiano rispetto agli altri paesi europei, la grande importanza dei localismi, il fatto che nel nostro paese i discount si siano sempre più avvicinati al format dei supermercati tradizionali, di come i freschi siano entrati di peso in un format che non li dovrebbe gestire.
Ma è altrettanto interessante vedere come in altri paesi la direzione del formato convenienza abbia preso nel tempo direzioni diverse se non opposte. Lidl ad esempio, mentre sperimenta servizi di food delivery in Spagna, Italia e Stati Uniti, in altri paesi punta sul non alimentare, come in Germania dove ha recentemente ridotto le referenze alimentari sugli scaffali per far spazio al no food.
Altro esempio: sempre Lidl ha recentemente annunciato che cesserà di vendere vino nei negozi online di Belgio e Olanda. La bevanda continuerà invece ad essere disponibile sugli scaffali dei supermercati. Come riportato dalla rivista tedesca Lebensmittel-Zeitung, l’insegna vuole privilegiare la vendita di prodotti non alimentari.
E’ proprio cosi: paese che va, Lidl che trovi.