Grandi manovre nel comparto dolciario per due giganti internazionali del settore come l’italiana Ferrero e l’americana Kellogg’s. La storica azienda di Alba, conosciuta e amata in tutto i mondo per la produzione della Nutella, sarebbe infatti interessata ad acquistare la linea di biscotti e snack del marchio statunitense, e ha già presentato un’offerta da 1,5 miliardi di dollari, come si legge su Cnbc.
Già l’anno scorso Kellogg’s, che nel mondo è ormai sinonimo di cereali e fiocchi d’avena per la prima colazione, aveva deciso di vendere la divisione che produce i biscotti Famous Amos e gli snack alla frutta. Il colosso americano, che nel 2017 ha riportato un fatturato di circa 13 miliardi di dollari, ha deciso di concentrare maggiormente la sua produzione sui prodotti di punta, abbandonando così una parte meno redditizia del suo business.
Dal canto suo, Ferrero è in una fase di espansione. Occupa il terzo posto per fatturato fra le aziende dolciarie mondiali, con 10,5 miliardi di euro nel 2017 e ormai oltre 34mila dipendenti in tutto il mondo.
E non è certo nuova al mercato americano, dove nel 2017 ha acquistato il brand Ferrara Candy Company per un miliardo di dollari e il settore caramelle e snack della Nestlé Usa per 2,8 miliardi di dollari, accaparrandosi i marchi Butterfinger e BabyRuth.
Ma l’eccellenza italiana non è l’unica ad aver messo gli occhi addosso ai biscotti Kellogg’s. La sua offerta va ad aggiungersi a quelle già presentate da altre due storiche aziende americane del campo dolciario e alimentare come Hostess Brands e B&G Foods, che negli ultimi anni hanno deciso di ampliare il loro portfolio per garantirsi una fetta sempre più grande del mercato.
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