
Ci chiediamo spesso quale sia il futuro della Distribuzione e se veramente l’on-line ne farà parte in modo importante. Per capire meglio la tendenza abbiamo dato uno sguardo a due big nel mercato mondiale. Walmart, il colosso del retail americano, la cui notizia di poco tempo fa, che la catena stia perdendo terreno, ha scosso il mondo economico e le quotazioni ne hanno naturalmente risentito come non era mai successo da 25 anni a questa parte. La Dirigenza aveva però avvisato da tempo: la crescita ci sarà nei prossimi tre anni ed è prevista tra il 3% e il 4% mentre il profitto potrebbe diminuire fino al 12% nel 2017, causa i forti investimenti che l’azienda sta da tempo attuando, per poi migliorare. Gli investitori si sono sentiti così più ottimisti sulla crescita di Amazon, che ha visto un balzo del 110% quest’anno, rispetto a quella di Walmart, facendo crollare il titolo azionario.

Ma secondo Moody Investors Service, Walmart ha un vantaggio chiave su Amazon: una vasta rete di magazzini e centri di distribuzione, da non sottovalutare poichè sarà fattore strategico per la catena. “La rete fisica mette Walmart in una posizione migliore rispetto Amazon per vincere la battaglia a lungo termine per la conquista dei consumatori” dice il Vice Presidente di Moody Charles O’Shea, e aggiunge “Wal-Mart è in una posizione migliore per erodere terreno ad Amazon on-line rispetto ad Amazon di portar via il cliente fisico a Walmart, di conseguenza, Walmart rimarrà il rivenditore più potente del mondo”. Gli acquirenti stanno ancora facendo la maggior parte dei loro acquisti nei negozi, le vendite online rappresentano solo il 7% delle vendite al dettaglio generali e Walmart con i suoi 5.000 negozi e 150 centri di distribuzione nei soli Stati Uniti, si pone in vantaggio. Amazon, d’altra parte, non ha alcun negozio fisico, al momento, anche se ha in programma di aprire un negozio di libri (secondo le ultime dichiarazioni della stessa).
E’ certo che il commercio on-line è in forte crescita, ma questo non andrà a completo discapito dell’acquisto dei beni nei negozi fisici, la gente avrà sempre voglia di fare acquisti “toccando dal vivo i prodotti”, e gli operatori del settore avranno bisogno di una strategia multi-canale – in altre parole, una presenza sia online sia di negozi – per conquistarli. Secondo i dati di mercato, Walmart è ancora molto indietro Amazon in termini di vendite on-line, ma il rivenditore sta chiudendo il gap molto in fretta.
“Wal-Mart non sta perdendo quote su Amazon – sottolinea O’Shea – Nonostante la crescita dei ricavi esponenziale di Amazon negli ultimi anni, su base globale Walmart è ancora dinnanzi. Mentre la crescita di Amazon su base percentuale nella sua divisione retail è impressionante, riteniamo che nel corso degli ultimi due anni, i ricavi online di Walmart cresceranno a un ritmo simile. ” Le vendite online di Walmart sono state di 12 miliardi e 200 milioni di dollari nel 2014, il giro d’affari di Amazon è di 89 miliardi di dollari. Ma in termini di vendite complessive è molto più avanti di Amazon. Walmart è, infatti, il più grande rivenditore al mondo con un fatturato anno di 485 miliardi di dollari, il che lo rende cinque volte più grande del suo rivale. In conclusione: per mantenere o ottenere una posizione dominante, la strategia migliore sembra essere quella di spingere molto sull’on-line, ma senza dimenticare il mercato fisico.