Il peggio che può capitare a chi svolge il mestiere di vendere prodotti, di qualsiasi genere essi siano, è di non averli, ovvero non esserne nella disponibilità nel momento in cui un cliente li richiede. In gergo la mancanza viene chiamata “stralcio” se riferita ad una mancanza in un magazzino (B2B). E’ sempre spiacevole riporre la fiducia su una azienda e verificare che ciò che viene richiesto, che solitamente corrisponde a ciò di cui si ha bisogno, non è possibile acquistarlo a causa della mancanza del prodotto. Se poi questo spiacevole episodio accade in un mercato competitivo e maturo come quello della Grande Distribuzione il fatto acquista ancor più valore.
Oggi raccontiamo un esempio da manuale di ciò che non deve mai accadere.
Luogo: La Spezia, Ipercooop Le Terrazze
Data: 5 Luglio 2015
Questi due dati fanno immediatamente comprendere che si parla di un luogo turistico, dove in certi periodi dell’anno, quando si fanno i veri fatturati (capita in tutti i luoghi a grande affluenza turistica) che dovrebbero mettere in ordine tutti i conti dell’anno, ed è necessario esercitare tutta la qualità che si può esprimere per ottenere i migliori risultati possibili. Infine si sta parlando di un luogo di richiamo, un Ipermercato, l’unico nel centro della Città, costato una fortuna in un luogo che è una fortuna in termini di bacino di utenza. Insomma un luogo dove generare eccellenza è un Must.
Qui di seguito alcune fotografie che da sole possono, meglio di qualsiasi lettera scritta, spiegare cosa non bisogna fare se si vuole fare Business.
Le foto si limimtano ai freschissimi reparto ortofrutta,ma volendo il repertorio fotografico avrebbe potuto essere più profondo. Ci limitiamo ai freschissimi perchè sono, in certo modo, il terreno su cui si sta facendo la guerra al Discount, ed in generale quelli in cui da sempre i grandi Retailers si confrontano, Esselunga Docet.
Questo si chiama servizio al cliente?
Coop Liguria che, come si è visto, vive in un territorio abbastanza “protetto”, dove la concorrenza per una serie di ragioni che non spetta a noi approfondire, non è così vasta, si può permettere di far terminare i prodotti di massima rotazione in una categoria strategica nel suo punto vendita più rappresentativo, nel centro di una città ad alta affluenza turistica. E’ come se un consumatore entrasse in un negozio Suzuki e dicesse: vorrei una moto. No, guardi, ho soltanto i guanti per manubrio.
Le persone che erano attorno allo spazio dei freschissimi nel protestare con un addetto si sono sentite rispondere: non è colpa nostra.
No? e di chi è?