Tra qualche mese, dopo aver bevuto una tazza di caffè dalla macchinetta di casa o dell’ufficio potremo buttare le capsule nel contenitore dell’umido. È il risultato di un lavoro di ricerca durato oltre cinque anni, portato avanti da Lavazzae Novamont che hanno presentato pochi giorni fa a Milano la prima capsula compostabile. Il contenitore, realizzato in Mater-Bi di terza generazione, sarà pronto nel secondo semestre 2015 e dall’anno prossimo verrà impiegato regolarmente (leggi articolo).
Il Mater-Bi® 3G (prodotto da una filiera che coinvolge tre siti produttivi italiani: Terni, Patrica e Porto Torres) è una bioplastica con caratteristiche e proprietà d’uso del tutto simili alle plastiche tradizionali ma, al tempo stesso, biodegradabile e compostabile secondo la norma europea UNI EN 13432 (già applicato e in vigore per le bioshopper che si trovano al supermercato).
La terza generazione di bioplastiche è una famiglia di materiali con una più alta percentuale di rinnovabilità rispetto alle precedenti, che usa sostanze vegetali provenienti anche da filiera agricola integrata, si ricicla in compostaggio, in grado di biodegradare in ambienti naturali diversi e che garantisce una significativa riduzione delle emissioni di gas serra rispetto alle precedenti tecnologie..
Le nuove capsule eco non finiranno più nel sacco nero come quelle in alluminio
Il progetto presenta molteplici vantaggi, non ultimo quello che riguarda il fine vita del prodotto. Non più nel sacco nero tradizionale (destinato quindi all’incenerimento) ma recuperato attraverso riciclaggio organico (ossia compostaggio e digestione anaerobica) insieme con gli scarti da cucina e i rifiuti del giardino dove capsula e caffè esausto vengono trasformati in compost, concime naturale per i suoli.
In questo modo viene applicato il principio dello zero waste (o rifiuto zero) dell’economia circolare, secondo il quale niente è rifiuto ma tutto torna ad essere risorsa.
Il pubblico potrà avere i primi “assaggi” di capsule bio dal mese di aprile 2015 (al Salone del Mobile di Milano) e durante il periodo di Expo 2015 (1 maggio, 31 ottobre).