In cinque mesi oltre 1,5 milioni di visitatori, dei quali circa il 30% ha scelto anche di degustare alcune fra le 3.600 etichette delle 2.000 aziende presenti complessivamente nella Biblioteca del Vino – Enoteca del Futuro. Sono i dati a fine settembre del Padiglione dell’esperienza vitivinicola italiana VINO – A Taste of Italy (www.vino2015.it), il primo nella storia dell’Esposizione Universale esclusivamente dedicato al vino, che ha visto anche la presenza di numerose delegazioni istituzionali, commerciali e di visitatori stranieri (più del 20%, in crescita sul numero del totale delle presenze).
«É un bilancio che va oltre i numeri e parla di un enorme interesse culturale riguardo le nostre produzioni enologiche e dei territori di origine da parte del visitatore italiano e straniero. Un grande risultato di squadra, che premia la propositività di quanti hanno creduto nel progetto dell’Expo e del Padiglione del Vino», sottolinea Ettore Riello, Presidente di Veronafiere.
“Missione compiuta – dice il Direttore Generale, Giovanni Mantovani –. Abbiamo rispettato tutti gli obiettivi che ci eravamo dati, anche nell’ambito del Comitato Scientifico, e riteniamo di raggiungere a fine ottobre i 2 milioni di visitatori. Il successo più grande, ritengo però sia proprio nell’aver facilitato e reso assolutamente gradevole ed efficace l’approccio alla cultura della vite e del vino ai numerosi ed eterogenei visitatori di Expo 2015”.
Sono stati più di 460 gli eventi e i convegni nel cui ambito si sono svolte comparazioni e assaggi di vini promossi da autorevoli partner del Padiglione VINO – A Taste of Italy, quali, oltre al Comitato Scientifico con le iniziative “Viaggio nell’Italia del Vino”, Gambero Rosso con i Tre Bicchieri, Civiltà del Bere con “Italian Wine is More”, Club Papillon con la “Giostra dei Wine Bar”, Cronache di Gusto con “La bellezza del vino” e “I vini bussola”, Doctor Wine di Daniele Cernili con “Il giro d’Italia in 80 vini” e le degustazioni organizzate con AIS e ONAV.
Numerose e di alto livello le presenze istituzionali e le delegazioni in visita al Padiglione, dai rappresentanti della Ue, del Governo italiano e di molti paesi stranieri, ai governatori delle principali regioni vinicole italiane; dai presidenti di istituzioni, associazioni, enti e sindacati agricoli, a personaggi della cultura, dello sport, della moda e dello spettacolo.