Oltralpe, la competizione fra le insegne della gdo supera i confini degli sconti sui prodotti o sulla vincita di un’auto e di una vacanza per soddisfare un’esigenza sempre più sentita, in tempi di crisi: il vero oggetto del desiderio, infatti, diventa la casa, possibilmente di proprietà.
Ecco, allora, che Carrefour, in occasione della promozione “Le sorprese dell’anniversario” ha deciso di mettere in palio, fino al 30 ottobre, una casa del costruttore Phénix del valore di 310mila euro, di cui 240mila euro per la casa e 70 mila euro, come contributo per l’acquisto del terreno in un luogo a propria scelta sul quale realizzare l’abitazione.
Per aver diritto a partecipare a questa operazione, è necessario, ovviamente, fare la spesa presso uno degli iper dell’insegna, ricevere un biglietto stile “gratta e vinci” alla cassa sul quale è inserito un codice, necessario per registrarsi al sito carrefour-fr. L’estrazione avrà luogo il prossimo 31 ottobre.
Per attirare il maggior numero di clienti possibile, Carrefour ha promesso che il valore della casa aumenterà in funzione del numero dei partecipanti: fino a 99.999, il valore della casa sarà a pari a 150 mila euro; da 100mila a 199.999 partecipanti, il valore della casa salirà a 190mila euro, mentre se parteciperanno oltre 200.000 clienti, la casa avrà un valore di 240mila euro. Fisso rimane, invece, il contributo di 70mila euro destinato al terreno.
Salve,
sto facendo una ricerca sulla possibilità, in Italia, di indire un concorso a premi mettendo in palio un immobile.
Il quesito, stante l apossibilità di includere tra i beni oggetto di premio anche gli immobili, è se sia possibile indire un tale concorso tramite la vendita di biglietti ai consumatori e successiva estrazione.
Tale modalità appare piuttosto una “lotteria” e come tale appannaggio dello Stato.
Diversa è situazione da Lei indicata nell’articolo precedenete nella quale la vincita della casa è legata all’estrazione di cartoline distribuite ai consumatori in seguito all’acquisto di un tot. di spesa all’interno del centro commerciale.
Si trova d’accordo?
Spero possa chiarirmi le idee.
La ringrazio.
Dott.ssa Francesca Ricottone
non è una novità mettere in palio una casa per un centro commerciale, almeno in italia vedi http://www.cortedelsolesestu.it/comunicato_casa.pdf
Ciao,
si ho visto già un pò di siti con questo genere di concorso..dove la patecipazione è subordinata all’acquisto di prodotti per un determinato ammontare che danno diritto ad una o più cartoline da compilare per l’estrazione.In questo modo è garantito il carattere della gratuità che contraddistingue le manifestazioni a premio.
Ma la mia domanda è: “è garantito il carattere della gratuità e rientra tra i concorsi a premio l’ipotesi di una vendita di biglietti con successiva estrazione del premio (in questo caso un immobile)???a me sembra piuttosto configurare una lotteria e come tale vietata.
Dimenticavo..non all’interno di un centro commerciale, ma da parte di una società costruttrice e venditrice di immobili.
Francesca come ha indicato l’unica possibilità è il concorso a premi, però le ricordo che il premio è tassato per la società che lo mette in palio.
A questo proposito le consiglio di appoggiarsi ad un’agenzia, perchè la parte burocratica anche se semplificata richiede una specifica disciplina
Salve, mi chiamo Giuseppe sono un soggetto privato e anche io come Francesca avrei bisogno di capire se è possibile indire una lotteria o concorso a premi mettendo in palio la mia unità immobiliare e a che tipo di agenzia dovrei rivolgermi.