In un settore dove la competizione si gioca sempre più su innovazione, internazionalizzazione e sostenibilità, c’è un nome che continua a distinguersi per solidità e autorevolezza: Rodolfi Mansueto S.p.A. Con oltre 125 anni di storia alle spalle, l’azienda rappresenta una delle più storiche realtà conserviere dell’Emilia-Romagna ed una delle più longeve in Italia. Fondata nel 1896, Rodolfi ha attraversato oltre un secolo di storia industriale mantenendo saldi i propri valori: il controllo diretto della filiera, l’attenzione alla qualità delle materie prime e un profondo legame con il territorio.
Un’eredità che si trasforma in competenza
Oggi, sotto la guida della quarta generazione della famiglia, l’azienda si presenta sul mercato con un’identità rinnovata, pronta ad affrontare le sfide di un contesto sempre più globale e competitivo. Nel corso dei decenni, Rodolfi ha costruito un know-how unico nel settore della trasformazione del pomodoro, contribuendo a scrivere alcune delle pagine più significative della storia agroalimentare italiana. Innovazioni pionieristiche come l’introduzione del sugo di pomodoro e verdure in tubetto, lanciato con il marchio, hanno segnato un’epoca e reso il brand un punto di riferimento per intere generazioni di consumatori e professionisti.
Una strategia multicanale al servizio del mercato
Questa eredità si traduce oggi in una competenza trasversale che consente a Rodolfi di operare con successo sia nel largo consumo che nei canali professionali. L’azienda è infatti presente nella grande distribuzione con i marchi Rodolfi, Ortolina ed Alpino, ma anche nel canale Ho.Re.Ca. e nella ristorazione con un’offerta pensata per rispondere alle esigenze dei professionisti con i marchi Rodolfi, Ardita ed Alpino, fino ad arrivare al segmento industriale, dove fornisce semilavorati e ingredienti personalizzati destinati alle principali realtà alimentari internazionali.
Un rebranding che guarda al futuro
Consapevole della forza del proprio patrimonio storico, Rodolfi Mansueto ha avviato lo scorso anno un importante progetto di rebranding, volto a rafforzare la percezione del marchio non solo presso il grande pubblico, ma soprattutto all’interno della business community. L’obiettivo è chiaro: affermarsi come marchio di riferimento per l’intera filiera del pomodoro, sinonimo di qualità, innovazione ed affidabilità. Questo percorso di rinnovamento ha coinvolto sia l’identità visiva, con un linguaggio più moderno e riconoscibile, sia il posizionamento strategico, che punta a valorizzare la doppia anima dell’azienda. Una tradizione più che centenaria da custodire ed un’attività di business che continua a guardare al futuro.
L’export come leva di crescita
L’export rappresenta oggi uno dei principali motori di crescita, con una presenza consolidata in oltre novanta Paesi. L’Europa rimane il mercato storico di riferimento, ma la strategia di espansione guarda con sempre maggiore attenzione a Nord America, Medio Oriente, Australia, dove la domanda di prodotti italiani di alta qualità è in costante aumento. L’azienda si distingue per la capacità di presidiare questi mercati sia con i propri marchi storici, sia attraverso importanti collaborazioni nel segmento private label, consolidando relazioni strategiche con le principali catene della grande distribuzione internazionale.
Un’offerta costruita su misura per ogni canale
Il portafoglio prodotti di Rodolfi riflette questa visione multicanale. I marchi Rodolfi, Ortolina e Alpino sono presenti sugli scaffali della grande distribuzione, proponendo un’offerta che spazia dalle passate alle polpe, dai concentrati ai sughi pronti. Al tempo stesso, i marchi Rodolfi, Ardita ed Alpino, che verranno rinnovati nel 2025 sia nella grafica che nell’assortimento, rispondono alle esigenze del food service e della ristorazione con formati professionali studiati per garantire qualità e praticità d’uso. Sul fronte industriale, Rodolfi è oggi un partner strategico per le grandi realtà alimentari, fornendo ingredienti e semilavorati personalizzati per la produzione di piatti pronti, snack e condimenti.
La sostenibilità come scelta strategica
Pur guardando con decisione ai mercati internazionali, Rodolfi rimane profondamente legata al proprio territorio e ai valori della responsabilità sociale e ambientale. Tutti i pomodori lavorati provengono da filiere rigorosamente locali e sono coltivati secondo pratiche agricole sostenibili. L’azienda ha avviato significativi progetti per la riduzione dell’impatto ambientale, investendo in fonti rinnovabili, ottimizzando i consumi energetici e idrici e adottando soluzioni di packaging sempre più riciclabili, in linea con le più recenti direttive europee.