Attenzione alle nuove esigenze di consumo e allo stesso tempo gusto e maneggiabilità del prodotto: questi i punti cardinali che hanno orientato Campo dei Fiori nell’introduzione delle fettine EASY Ched’Up Burger, le ultime nate nel segmento dei formaggi in fettine a firma della storica azienda casearia di Daverio (VA).
Le fettine EASY Ched’Up Burger sono infatti fettine a base di Cheddar prodotte e confezionate senza pellicola, per andare incontro alla crescente richiesta del prodotto e il favorire il processo di preparazione dei piatti. Grazie alla tecnologia Slice on Slice di Campo dei Fiori, le singole fettine restano morbide e compatte all’interno del pack anche senza l’involucro che le separa singolarmente ma mantenendo i livelli di qualità e di maneggiabilità del prodotto a cui i consumatori non possono rinunciare.
È dunque il packaging il fronte dell’innovazione su cui si muove oggi Campo dei Fiori, da sempre pioniera nello sviluppo del segmento dei formaggi a fette. Risale infatti a oltre 20 fa l’introduzione sul mercato della linea delle Saporfette, le fettine a base di formaggi DOP che oggi conta le referenze al Grana Padano e all’Emmental, senza dimenticare gli storici gusti alla fontina e al parmigiano reggiano.
“Se ormai le fettine prodotte con formaggi specifici sono ben presenti nella GDO, oggi l’attenzione di Campo dei Fiori è rivolta invece ad accrescere la funzionalità del prodotto fettina, con l’obiettivo di ridurre la plastica necessaria all’imballo e venire incontro così alle esigenze di consumatori sempre più sofisticati nelle proprie abitudini alimentari e di consumo”, commenta Giorgio Monaco, Direttore Commerciale di Campo dei Fiori. “Le nostre fettine EASY Ched’Up Burger sono proposte attualmente in vari formati sia per il mondo della ristorazione che per quello della GDO”.
I futuri sviluppi sono legati anche all’introduzione di nuove ricette. Se infatti per il lancio della sua innovativa tecnica di confezionamento Campo dei Fiori ha puntato sul gusto internazionale del cheddar, assecondando così il trend di consumo di questo formaggio come amato complemento del più classico dei cheeseburger, ora l’azienda è pronta a impiegare il nuovo metodo di imballo per introdurre sul mercato anche fettine ad altri gusti.
L’idea è di puntare per esempio sui formaggi DOP italiani che già hanno segnato la storia di Campo dei Fiori con le sue Saporfette, e in questo senso sono già state testate con tecnologia Slice on Slice le fettine al Parmigiano Reggiano. Produrre in Italia, nello stabilimento di Daverio, consente in effetti all’azienda di impiegare come basi per le proprie fettine i più rinomati formaggi DOP italiani, dal grana padano al parmigiano reggiano fino al gorgonzola, potendo utilizzare il sigillo DOP. “Siamo pronti a produrre le fettine senza involucro anche per quei distributori che volessero commercializzare fuori dall’Italia un prodotto attento all’ecosostenibilità e che impieghi i classici formaggi DOP italiani fregiandosi anche all’estero di questo prestigioso marchio di denominazione registrata”, chiosa Monaco.
Il 2025 si apre insomma per l’azienda con nuove prospettive di sviluppo in un segmento, quello dei formaggi fusi a fette, che la vede storico motore di innovazione.
“Campo dei Fiori ha sempre prestato massima attenzione alla selezione delle materie prime così come allo sviluppo dei processi produttivi, per portare sul mercato nazionale ed estero l’eccellenza manifatturiera italiana e i sapori più genuini: siamo pronti ad affrontare il nuovo anno con questa stessa filosofia produttiva”, conclude Monaco.
Dati di contatto aziendale
Campo dei Fiori S.r.l.
Via Cesare Battisti, 80
21020 – Daverio (VA) Italia
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