Il carrello della spesa dei romani e dei laziali è sempre più pieno di prodotti del territorio. Lo rileva un’indagine condotta espressamente dalla NielsenIQ, “Lo stato del Largo Consumo in Italia”, su incarico del Gros, presentata a Roma, presso la Camera di Commercio di Roma, durante la conferenza stampa di presentazione del Venticinquennale del Gruppo Romano Supermercati dal dottor Romolo de Camillis, Retail Director di NielsenIQ Italia. .
“Il focus sui localismi, ovvero i fornitori che sviluppano ameno il 70% del fatturato in un’unica regione – ha affermato il dottor de Camillis – ha evidenziato che tale mercato vale circa tre miliardi di euro nel dato totale Iper più Super e l’incidenza del valore dei localismi sul totale LCC, prendendo in considerazione i fornitori che sviluppano almeno il 70% del fatturato in un’unica regione, è del 5,3%, con una vendita a valore riferita a gennaio 2023 pari a 2,8 miliardi”.
Nel Lazio, i Localismi rappresentano il 6,2% del fatturato del LCC, un dato superiore alla media ma comunque inferiore a Sardegna, Sicilia e Trentino Alto-Adige che fanno registrare un’incidenza doppia rispetto alla media nazionale. “In CediGros – conclude il responsabile NielsenIQ – questa incidenza è doppia rispetto al benchmark nazionale e superiore a quella regionale, poiché si assesta al 10,1%”.
Analizzando ancor più nel dettaglio questo aspetto emerge che per quanto riguarda la drogheria alimentare l’incidenza dei localismi per il Cedigros è del 6,1% mentre nel Lazio sfiora il 4% e raggiunge la quota del 16,7% nel fresco e in questo settore l’incidenza del Lazio è di circa l’11%, mentre quella dell’Italia si attesta all’8%. L’incidenza dei localismi per il Gros nelle bevande è pari al 9,4% mentre è di circa il 7% nel Lazio e di poco più del 6% in Italia. Nel freddo, l’incidenza dei localismi per il Cedigros è del 7,1%, mentre è di circa il 3% nel Lazio e di poco più del 2% in Italia. Infine, l’incidenza dei localismi per il Cedigros relativamente alle categorie merceologiche della cura persona è dello 0,2%, dell’1,1% nella cura casa e dell’1,4% nel petcare.
In sostanza i consumatori sono sempre più attenti ad acquistare prodotti provenienti dai territori e i localismi conquistano sempre più ampie fette del mercato. Nel contempo, i prodotti realizzati nel Lazio e a Roma proseguono la loro crescita grazie anche ad assortimenti sempre più ricchi.
“Analizzando questo aspetto che evidenzia la richiesta sempre crescente di prodotti locali da parte dei consumatori del Lazio e di Roma – ha detto il Direttore Acquisti Gros, Giovanni Scifoni – abbiamo deciso di aumentare la proposta di prodotti del nostro territorio con l’attuazione del progetto “Vicini a te” che ha proprio lo scopo di permettere ai produttori locali che hanno anche aziende di piccole e piccolissime dimensioni di proporre i propri prodotti all’interno della nostra catena di supermercati”.
Dall’analisi è emerso anche che i fatturati della Distribuzione sono in costante aumento e i volumi dell’MDD a loro volta crescono, in particolare per le linee Primo Prezzo, Benessere e Core. Nel mese di Luglio i flussi turistici non hanno generato vendite incrementali come in passato, le vendite a Volume sono ancora negative ma in leggero miglioramento e, grazie al consolidarsi del rallentamento dell’inflazione, la variazione dei prezzi è scesa al 10,1% a Luglio.