Coop Lombardia e Unicoop Firenze, aziende solide con un modello in crisi

Coop Lombardia e Unicoop Firenze sono due delle sette cooperative più importanti del "mondo" Coop Italia. Da anni perdono quote di mercato a discapito dei concorrenti, però si tratta di due aziende dalla solida patrimonializzazione e dai bilanci in ordine. Questo articolo svela tutti i numeri delle due cooperative dal 2012 al 2021, mettendo in evidenza le prestazioni del post Covid ed i loro andamenti nel periodo indicato.

Approfondimento di GDO News sui bilanci di Unicoop Firenze e Coop Lombardia, entrambe afferenti al mondo delle sette grandi cooperative di Coop Italia, centrale che che fino a qualche anno fa era leader di mercato. Analizzeremo i bilanci degli ultimi dieci anni per capire quando solide e performanti siano oggi queste due realtà e per quali ragioni.

Unicoop Firenze è un’azienda molto performante che opera attraverso 133 punti di vendita, di cui 50 sono minimercati insegna InCoop. Si aggiungono 30 supermercati tradizionali e 53 Superstore a insegna Coop.
Coop Lombardia invece opera attraverso 92 punti vendita così ripartiti: 18 Superstore, 23 supermercati, 37 negozi di vicinato e 14 ipermercati.
Per entrambe la parte preponderante del fatturato deriva dai negozi di grandi dimensioni e per entrambe non possiamo dire che stiano vivendo un periodo di crescita, al netto dell’allargamento di perimetro che deriva dalle acquisizioni di piccoli negozi di vicinato. Ma i risultati del bilancio 2021 non beneficiano di incrementi derivanti da queste acquisizioni.
L’andamento dei principali indicatori di bilancio di Unicoop Firenze e Coop Lombardia è racchiuso nei due grafici seguenti.


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