Italpepe innova la categoria con lo strumento del tasting rainbow: l’espositore che si relaziona al consumatore

0

Un espositore che parla: è questa l’idea che Italpepe ha lanciato sul mercato lo scorso anno e che, dopo l’esordio alla Fiera Tuttofood 2019, è oggi presente negli assortimenti di diverse catene importanti della GDO. Nella sua attuazione pratica, al di là della genialità di guidare il consumatore in un percorso culinario, arricchendolo con prodotti originali ed appartenenti al mondo del superfood, la bontà del progetto si rivela nelle modalità con cui il retailer si è adeguato a questa novità espositiva coniugandola al mercato esistente.

L’azienda di Pomezia, che festeggia i suoi 50 anni di attività, ha saputo dare un nuovo ruolo alla categoria, strappandole l’etichetta di semplice commodity, ottima per le marginalità del retailer e senza nessun tipo interazione con il consumatore finale, per trasformarla in “un piccolo lusso” che tutti possono permettersi, con un dialogo molto vivace tra assortimento e consumatore.

Tutto ciò ha un nome: si chiama il “Tasting rainbow”, e si sostanzia in un rinnovato ed originale assortimento di spezie che trova il suo punto di partenza in un nuovo concetto espositivo all’interno dei punti di vendita.

Negli ultimi dieci anni il mondo della televisione, nell’ambito dell’entertainment, ha dato un forte impulso all’evoluzione di programmi di cucina appartenenti a format internazionali di grande successo, ed in parallelo si è assistito ad una forte crescita dell’influenza dei social network sugli stili di vita e sulle scelte al consumo, e da questa evoluzione anche il consumatore ha assunto un nuovo atteggiamento verso la categoria degli insaporitori e delle spezie.

Italpepe ha cavalcato la modernità ed ha approfondito le collaborazioni con i partner storici dell’azienda ed importanti centri di ricerca come l’Accademia Niko Romito, il Prof. Fabrizio Martire, Università di Roma La Sapienza ed il Dr. Maurizio Morini presidente di Best Advance. Nell’ambito della comunicazione ha, poi, sviluppato partnership con influencer del mercato dell’alta cucina e professionisti del settore. Tutte le spezie sono state selezionate e studiate dallo Chef Davide Mazza che, insieme all’ufficio marketing di Italpepe, ha creato un nuovo scaffale capace di dialogare con il consumatore offrendogli suggerimenti di utilizzo e informazioni sulle sue proprietà organolettiche.

“Con il Tasting Rainbow abbiamo voluto presentare al cliente non soltanto spezie, ma sfumature sensoriali chiarisce Vincenzo Giummarra, direttore Commerciale e Marketing di Italpepe – Il progetto si sostanzia in una profonda attività di category management che presenta al consumatore una chiara organizzazione dello scaffale in base alle caratteristiche organolettiche delle spezie e una semplice, pratica e veloce “formazione” sull’utilizzo delle stesse. L’espositore, studiato in ogni dettaglio, ha il compito di incentivare l’acquisto d’impulso dei prodotti, incuriosendo e facendo cultura, offrendo nuove idee e spunti per la spesa quotidiana e per i piatti di tutti i giorni.”

Da semplice commodity Italpepe ha così spostato la categoria verso territorio esperienziale che ha come protagonista i sapori delle spezie, intese come l’arma segreta per cambiare la storia di una ricetta e di un piatto.

Stefano Vitaletti, Direttore Generale dell’azienda lo spiega con decisione: “Abbiamo compiuto una profonda evoluzione culturale che dall’azienda si è trasformata in una trasformazione culturale della categoria. Vogliamo essere i leader dell’innovazione nel nostro comparto, e leader anche nel linguaggio con cui si dialoga con il consumatore all’interno dei punti di vendita allo scopo di incrementare i sell out e creare straordinarie affinità con una larga serie di merceologie, soprattutto nell’area dei freschi e freschissimi.”

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui