Con uno scarno comunicato ai fornitori il gruppo Agorà ha spiegato che in data 31 Dicembre 2007 scade la permanenza dello Stesso all’interno della Centrale ESD. Si tratta di un vero e proprio terremoto simile a quello che nell’estate 2006 balzò alla ribalta delle cronache quando Aspiag comunicò la fuoriuscita dalla defunta Centrale Mecades. Che cosa sta succedendo? Da un lato all’interno della Centrale Agorà le voci, tutte all’unisono, parlano di normale situazione di cambiamento; in effetti la vita distributiva del nostro Paese è fatta di cicli, di periodi dove esistono determinate opportunità che poi vanno modificandosi nel tempo. Nella fattispecie, alcune delle cause dell’allontanamento possono essere identificate in una serie di ragioni: da una parte il cambiamento strutturale della Stessa Centrale Agorà, dopo che nel corrente anno, con un grande sforzo economico ed organizzativo, è arrivata alla univoca gestione di somministrazione ottemperata da un Magazzino Centralizzato efficace ed operativo per tutte e quattro le imprese associate appartenenti al Gruppo, ovvero Tigros, Com Service, Sogegross e Seven. Un cambiamento radicale e straordinario che modifica anche le esigenze intrinseche di una Centrale e delle sue strategie. Dall’altro lato l’insicurezza determinata dagli avvenimenti che potranno e potrebbero coinvolgere altre imprese associate al Gruppo ESD, come Esselunga ed il suo destino così oggetto di notizie e talvolta così soggetto a disinformazione. Ma il risultato può anche concretizzarsi nell’insicurezza. Queste possono essere alcune delle spiegazioni relative all’importante decisione del Gruppo Agorà. Altre voci parlano invece di incomprensioni tra gli appartenenti alla Supercentrale derivanti proprio dalla creazione del Magazzino Centralizzato. Una struttura importante che ha da un lato generato ingenti costi di investimento, ma che dall’altro rappresenta un’evoluzione del rapporto tra industria e distribuzione con consistenti risparmi logistici ad opera della prima e conseguente – ipotetica – richiesta di conguaglio ad opera della seconda. Forse questo, secondo alcuni, è il punto di rottura tra le Centrali appartenenti ad ESD.
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