Sei mesi consecutivi con il segno più: dopo il +0,4% registrato nel quarto trimestre del 2005, anche nei primi tre mesi del 2006 le vendite delle imprese commerciali si sono chiuse in attivo (+0,3% tendenziale), grazie all’andamento positivo delle imprese della grande distribuzione e ad un’accelerazione del Nord-Est. Sale al +0,7% il dato relativo al giro d’affari delle imprese dei servizi in senso stretto, tra le quali spiccano le performance delle aziende del commercio all’ingrosso e di autoveicoli.
Decisamente positive, quindi, le previsioni per il II trimestre 2006 di entrambi i comparti. E’ quanto emerge dall’indagine periodica del Centro Studi di Unioncamere sulla congiuntura delle piccole e medie imprese da 1 a 500 dipendenti nel I trimestre 2006. L’indagine fornisce trimestralmente andamenti e previsioni per tutti i settori di attività economica, dall’industria manifatturiera ai servizi.
In particolare gli andamenti hanno avuto le seguenti dinamiche:
COMMERCIO AL DETTAGLIO: l’incremento dello 0,3% delle vendite delle imprese commerciali nel I trimestre 2006 rispetto all’analogo periodo del 2005 appare legato essenzialmente alle buone performance della grande distribuzione (+2,3%). Leggera la flessione per le medie dimensioni (-0,3%), mentre ancora elevate sono le difficoltà dei piccoli esercizi commerciali (-1,4%). Il Nord-Est (+1,8%) ed il Centro (+0,6%) le aree in cui la ripresa dei consumi appare più robusta, mentre il Nord-Ovest si allinea perfettamente alla media nazionale. In negativo, invece, il dato del Mezzogiorno (-1,1%). A livello settoriale, da segnalare l’ottimo andamento degli ipermercati, supermercati e grandi magazzini (+2,6), mentre in flessione risulta il commercio di prodotti alimentari (-1,0%) e sostanzialmente stabile il segmento non alimentare, all’interno del quale, però, le vendite dei prodotti per la casa ed elettrodomestici crescono dello 0,4%. Positive le aspettative per il II trimestre 2006.
SERVIZI: la crescita dello 0,7% del volume d’affari delle imprese dei servizi in senso stretto nel I trimestre dell’anno rispetto al I trimestre 2005 risulta determinata dal buon andamento delle imprese con oltre 50 dipendenti (+2,4%) e di quelle con 10-49 dipendenti (+1,9%). In flessione dell’1,8%, invece, risultano le imprese con 1-9 dipendenti. Nord-Ovest (+0,8%) e Centro (+0,3%) le aree in cui si sono registrati i maggiori incrementi. Sostanzialmente stazionari gli andamenti del Nord-Est e del Mezzogiorno. Tutti i settori, ad eccezione delle Costruzioni e degli Alberghi, ristoranti e servizi turistici, chiudono il trimestre con incrementi del volume d’affari oscillanti tra il +1,3% del Commercio all’ingrosso e di autoveicoli e lo 0,2% degli Altri servizi. Anche in questo settore le imprese appaiono decisamente ottimiste rispetto al prossimo futuro.