Enzo Gottardo nel 1992 fondò Acqua&Sapone, si unirono poi altre sette soci in gran parte oggi passati sotto il controllo di HIG Capital (si veda l’articolo dedicato in questo Focus). Ma ben prima dell’arrivo del private equity di Miami, Enzo Gottardo aveva deciso di proseguire la propria crescita con una sua nuova insegna, Tigotà, pur restando socio di Acqua&Sapone. Il primo Tigotà aprì a Carpi (Modena) nel 2009. Le filiali sono oggi oltre 700, diffuse in quasi tutta Italia. L’insegna è presente anche in Svizzera con 3 store. Lo shop online gestisce quasi 20 mila referenze.
In questo studio analizzeremo ome sono andati i conti di Tigotà negli ultimi dieci anni sino al 2019. L’interesse dello studio è quello di comprendere prima di tutto le differenze rispetto ai soci di Acqua&Sapone e poi, non ultimo, sarà interessante comprendere le differenze quantitative e qualitative uno dei migliori modelli d’Italia nel campo drugstore. Possiamo anticipare che Tigotà ha avuto dei tassi di crescita “cinesi”, anno su anno, ed ha un livello estremamente elevato di patrimonio: è un’azienda ricchissima. Iniziamo con una tabella di sintesi dei numeri dell’azienda
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