Carrefour Italia rilancia il progetto “Tutto Aiuta”, prolungando fino al 30 giugno lo sconto dell’IVA su oltre 4.500 prodotti freschi ai clienti con oltre 65 anni di età e ai nuclei familiari di 5 o più componenti. Carrefour avvia così la seconda tranche dell’iniziativa di “social discount”, dedicata a due importanti categorie di clienti il cui potere d’acquisto è stato eroso dalle conseguenze della crisi economica, degli aumenti delle tariffe, e dall’accresciuta pressione fiscale. Lo sconto dell’IVA, che riguarda i prodotti di macelleria, pescheria, frutta, verdura, salumi, formaggi e pane fresco, equivalente al 4% o al 10%, a seconda della categoria merceologica dell’alimento. In media si tratta di uno sconto sui reparti del 7%, che si somma a tutte le promozioni in corso. L’iniziativa prosegue in tutti gli oltre 1.200 punti vendita di Carrefour in Italia, dove è ancora possibile richiedere la Senior Card e la Super Family Card e beneficiare dell’iniziativa, che per il momento è stata prorogata al 30 giugno. La procedura è semplice: i clienti con più di 65 anni o i membri di nuclei familiari di 5 o più persone possono richiedere la tessera che dà diritto agli sconti presso il banco accoglienza dei punti di vendita ad insegna Carrefour. Gli over 65 che presenteranno la propria carta d’identità unitamente alla tessera SpesAmica riceveranno la “Senior Card”, mentre alle famiglie numerose che esibiranno – oltre alla tessera SpesAmica – lo stato di famiglia, verrà consegnata la “Superfamily card”. Entrambe le tessere consentiranno di usufruire di uno sconto automatico dell’IVA sui prodotti di macelleria, pescheria, sulla frutta e la verdura, sul pane fresco, sui salumi e i formaggi, visibile direttamente sullo scontrino. “Abbiamo deciso di investire ancora in questo progetto perché crediamo che sia necessario un contributo concreto per favorire la ripresa dei consumi, e i risultati ci stanno dando ragione – dichiara Eric Uzan, Direttore Esecutivo Carrefour Italia – Le famiglie numerose e gli anziani sono categorie particolarmente colpite dalla crisi economica. L’iniziativa ha riscosso grande apprezzamento: i clienti acquistano più spesso prodotti freschi che, non dimentichiamolo, provengono per l’80% da piccole e medie imprese italiane. Ci sembra un segnale importante, questo, che spero incoraggi altre iniziative di questo tipo, orientate a rispondere ai bisogni concreti delle persone. ”