martedì 13 Maggio 2025

Rinnovi contrattuali 2014: la voce dell’industria

agenteLa scorsa settimana abbiamo pubblicato un articolo del nostro editorialista Andrea Meneghini relativo alla tornata delle negoziazioni che sono in atto tra Industria e Gramde Distribuzione per l’anno 2014. L’editoriale lamentava che le catene GDO continuano, talvolta, ad avanzare richieste che non sono più concepibili nel mercato attuale e che costringe l’industria ad intervenire sui listini per compensare le richieste. Abbiamo ricevuto una lettera di un nostro lettore, manager dell’industria, uno dei protagonisti di questo periodo di negoziazioni, che esprime il suo pensiero. Lo pubblichiamo speraando di alimentare il contraddittorio.

” Sono pienamente d’accordo sul fatto che un NO ci vorrebbe, ma chiediamoci chi comincia, non lo fa la marca leader, non lo fa la medio/piccola azienda,qualcuno ci prova( ed il sottoscritto operando nel campo è un fautore della “resistenza”)però proviamo ad alzare questo enorme velo di ipocrisia dove il management GDO dall’alto detta le regole di un recupero puramente finanziario finalizzato a colmare le carenze commerciali e congiunturali di cui, volente o nolente anche la catena stessa è responsabile, proviamo a far passare il messaggio (supportato da dati oggettivi, vedi aumento prezzi al consumo incontestabili negli ultimi anni) che la prima “vittima designata” è il consumatore ( e a ruota segue l’industria) e quindi sarebbe forse necessaria una tutela del suddetto( spesso sbandierata in battaglie meno importanti ma forse “politicamente” più premianti)attraverso forme di regolarizzazione dei rapporti commerciali mirate a una trasparenza che riesca a limitare una deriva “finanziaria” estrema che non ha più ragione di essere, con la speranza di una più seria applicazione della stessa rispetto allo strombazzato Art.62 che doveva garantire puntualità nei pagamenti e che invece, a quanto mi risulta, vale molto per l’industria e poco per altri(anche perchè la famosa applicazione degli interessi non ho ancora avuto modo di vederla, sempre nell’ottica dei “buoni rapporti”).Purtroppo ognuno bada al proprio orticello,gestisce al meglio grazie al “contatto”, mastica amaro e va avanti, attenzione però perchè, continuando così, alla fine l’orticello di frutti non ne darà più.”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
CAPTCHA user score failed. Please contact us!

Ultimi Articoli

Risparmio Casa accelera sull’espansione: +63% di punti vendita e nuovi obiettivi...

0
Risparmio Casa conferma la sua crescita nel settore dei drugstore e si consolida tra i principali player a livello nazionale. Fondata nel 1987 dai...

Crai consolida la presenza in Emilia: nuovo punto vendita inaugurato a...

0
Ha aperto a San Giuseppe di Comacchio, in provincia di Ferrara, un nuovo punto vendita a insegna Crai. Il negozio si trova in Viale...

Pam cresce nel Nord Est: nuovo punto vendita local nel centro...

0
Pam Panorama prosegue il proprio piano di sviluppo con una nuova apertura a Verona. Il nuovo Pam local si trova in Stradone Porta Palio...

Lidl riqualifica un’area dismessa e inaugura un nuovo store a Olbia

0
Lidl Italia ha inaugurato un nuovo punto vendita a Olbia, in Viale Aldo Moro 159. È il secondo store dell’insegna nella città, dopo quello...

Lidl rafforza la rete a Siracusa: nuovo punto vendita e investimenti...

0
Lidl Italia rafforza la sua presenza a Siracusa con l’apertura di un nuovo punto vendita in via Grottasanta 339. È il terzo store dell’insegna...