
A cinquant’anni dalla sua fondazione, PAC 2000A, la principale Cooperativa all’interno del Sistema Conad dal punto di vista economico, festeggia un importante traguardo insieme ai suoi 1.083 soci imprenditori. Con una quota del 35,6% del fatturato totale del Gruppo in Italia, PAC 2000A rappresenta un punto di riferimento per il settore nel Centro-Sud.
Operando in Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, la Cooperativa gestisce 1.589 punti vendita, impiegando 27.000 dipendenti e servendo quotidianamente 3,4 milioni di clienti. Alla fine del 2022, il fatturato della rete di vendita di PAC 2000A ha raggiunto i 6,6 miliardi di euro, posizionando l’azienda come il principale attore nelle regioni in cui opera, con una quota di mercato totale del 20,3%.
Negli ultimi cinque anni, ha registrato un aumento del fatturato annuo del 12,1%, superando tutti i benchmark e consolidando la sua posizione come una delle principali aziende in termini di dimensione economica nel Centro-Sud Italia. La Cooperativa è pronta ad affrontare le sfide della nuova era mentre guarda con fiducia verso il futuro, continuando a sostenere la cooperazione e la comunità.
Questi sono alcuni dei numeri emersi durante l’appuntamento “Pensare, Agire, Crescere: Insieme, siamo futuro” che PAC 2000A ha organizzato per condividere, insieme ai soci, strategie e progetti futuri e che ha visto la partecipazione di Valerio De Molli, Managing Partner e Amministratore Delegato di The European House- Ambrosetti, Nando Pagnoncelli, Presidente Ipsos, Romolo De Camillis- Retail Director Nielsen IQ e la moderazione di Giuseppe Zuliani, Direttore Marketing Conad.
“Gli straordinari risultati ottenuti sono frutto del nostro essere uniti e guidati da valori e principi di condivisione, partecipazione e senso di appartenenza alle comunità in cui operiamo. Con l’obiettivo di continuare a crescere e consolidare la nostra attività, ci impegniamo ad affrontare ogni giorno le sfide future, con grande determinazione e a essere “Persone oltre le cose” in ogni scelta che prendiamo e gesto che facciamo”, ha dichiarato Claudio Alibrandi, Presidente di PAC 2000A.
“L’acronimo PAC 2000A rievoca il punto di partenza della nostra storia: 9 dettaglianti di Perugia e dintorni che hanno scelto di unirsi in Cooperativa per fronteggiare le speculazioni dei grossisti di allora. Perugia Acquisti Cooperativi 2000 Alimentari: era un progetto ambizioso, che già nel “2000” presente nel nome mostrava di guardare al futuro. In questi 50 anni “Pensare, Agire e Crescere insieme” è stato il principio guida della cooperativa. Abbiamo cercato di anticipare i cambiamenti, investendo sull’innovazione e sulla continua formazione dei Soci e dei collaboratori (oltre 39.000 ore nel 2022), consci dell’importanza della centralità delle persone per la nostra attività. Ed è alle persone di PAC 2000A che sento di fare un doveroso ringraziamento per i risultati raggiunti: ai soci, ai collaboratori e a tutti coloro che con il proprio lavoro hanno contribuito alla crescita di PAC 2000A”, ha proseguito Danilo Toppetti, Amministratore Delegato di PAC 2000A.
Dal punto di vista economico, la Cooperativa ha giocato un ruolo fondamentale nella generazione di valore nei territori in cui opera, supportando e valorizzando le imprese locali e stabilendo solide catene di approvvigionamento. Ha assunto una posizione di guida in diverse filiere locali, come nel caso dell’ortofrutta e delle carni, avviando una collaborazione nel 2022 con ben 944 imprese locali forniture di beni e servizi. Questa collaborazione ha portato a un fatturato complessivo di oltre 1,4 miliardi di euro nelle cinque regioni coinvolte. Negli ultimi cinque anni, ha inoltre effettuato notevoli investimenti nei territori in cui opera, per un totale di 392 milioni di euro.
PAC 2000A ha dimostrato un impegno sociale significativo, contribuendo alla creazione di opportunità di lavoro e sostenendo iniziative culturali, sportive e sociali. Ha promosso la formazione e lo sviluppo delle competenze tra i propri dipendenti e all’interno delle comunità locali, dimostrando la sua vicinanza ai cittadini attraverso donazioni e liberalità per un totale di 7,8 milioni di euro nel periodo quinquennale dal 2018 al 2022.