Mirco Scacchetti, fondatore di Cioccolami, rappresenta perfettamente la semplicità, nonché l’autenticità, della tradizione italiana, in particolare di un prodotto regionale che è però noto e apprezzato globalmente: il salame al cioccolato.
La dedizione del CEO modenese non si riversa esclusivamente nell’ambito culinario, ma si spande verso altre forme creative che rispecchiano la medesima filosofia su cui Scacchetti ha costruito Cioccolami.
“La sindrome del fusibile” è il libro scritto da Mirco Scacchetti per Mirco Scacchetti, che GDOnews ha avuto l’opportunità di intervistare proprio in merito al suo esordio letterario.
Soddisfazione è la parola d’ordine, associata alla sfera sia lavorativa che privata o, in questo caso, culinaria: la passione, ingrediente non più così segreto ma certamente essenziale, è la discriminante che rende un prodotto soddisfacente.
A prescindere dunque dalla indispensabile qualità delle materie prime e della sapienza tecnica, il successo di un item o di un progetto deriva in gran parte dalla propositività investita nel perseguire l’obiettivo. Eloquente in tal senso la posizione di Scacchetti, che nel libro si esprime con un sintetico quanto efficace: “La fortuna è dei buoni”, proprio a sottolineare come l’andamento degli eventi non sia esclusivamente aleatorio, bensì dipenda in buona parte dalla volontà di chi persevera.
“La sindrome del fusibile” è un promemoria, una nota per se stessi affinché ci si rammenti di non restare ancorati alla comfort zone. E’ bene, piuttosto, incanalare la concentrazione per individuare i giusti scopi su cui investire le proprie energie, senza disperderle in inutili miraggi e rendere complicato ciò che in realtà è semplice.
Proprio la semplicità, infatti, contraddistingue Cioccolami in tutti i suoi aspetti, partendo dal prodotto, i cui ingredienti si contano sulle dita di una mano e vengono miscelati sapientemente dalle mani di artigiani come tradizione vuole.