Siamo oramai alla fine di Novembre e questo è un periodo molto curioso nel… back office della grande distribuzione. Da un lato l’industria è già nel 2019 sebbene nelle operatività sia nel pieno della campagna natalizia, tra preparazione dei magazzini e consegne, invece la grande distribuzione si appresta a vivere la grande incognita delle vendite del Natale, un periodo fondamentale per il retail che nel giro di 4-5 settimane raggiunge fatturati tali da decidere le sorti dell’anno.
Le aziende di analisi statistica come IRI, però, sulla base degli andamenti dell’anno e sulla base delle previsione determinate dal quadro macro economico generale, hanno già tracciato un bilancio sul 2019 ed hanno ipotizzato un determinato trend per il 2019.
IRI è una importante società di analisi dei dati e statistica che è molto focalizzata sul largo consumo, ne analizza gli andamenti partendo dai singoli codici EAN ed arrivando agli scanner di tutti i supermercati d’Italia ed è estremamente utile per tutti gli operatori del mercato, svolge analisi di mercato generali, che noi di GDONews studiamo sempre con molta attenzione, ma che tutto il mercato dovrebbe utilizzare per migliorare le proprie performance sul mercato.
E qui un minimo di critica va fatta: se si guarda l’operato delle multinazionali non esiste trade marketing manager che non muova una leva della sua azienda se prima non ha consultato dei dati di analisi statistica sulle categorie che approccia e sul mercato in generale. Da alcuni anni anche una buona parte della GDO ha imparato ad utilizzare gli strumenti di analisi in maniera più concreta. Però la verità è che in Italia la maggior parte del mercato è composto da quelle che in gergo si chiamano PMI, le piccole e medie imprese, ed in questo ambito di mercato, molto vasto, che è sicuramente la maggioranza, esiste ancora una certa latitanza nella capacità di saper utilizzare strumenti di analisi rivolti alla ottimizzazione delle vendite ma, lo voglio dire chiaramente, rivolti soprattutto alla possibilità di saper dialogare nel modo corretto con la grande distribuzione.
L’industria studia tanto il proprio prodotto, ci permette di essere eccellenze del mondo in tante categoria merceologiche, ma non studia il retail! E per studiarlo servono strumenti, e questi sono dati dalle società di analisi di dati, una delle quali, tra le più importanti è appunto IRI.
Oggi nella web radio “Il Supermercato delle idee” parleremo di mercato e di prospettive con un manager del gruppo IRI, il dott. Giampaolo Costantino, una nota figura sul mercato di riferimento, un analista importante e molto preparato che studia gli andamenti della GDO dal principio degli anni 90, esperto in analisi previsionali e studi economici e macro economici.
Con Giampaolo Costantino nel podcast si entrerà più in profondità sulle dinamiche attuali della GDO che non è mai stata complicata come in questo momento storico. Un mercato saturo, super competitivo, dove oramai le distinzioni tra i formati si sono assottigliate, e dove il retailer tradizionale sta cercando soluzioni di ogni tipo per non perdere terreno rispetto al passato.
In un momento dove all’orizzonte si scorge la vicenda conad-auchan ad animare il mercato mai nessuno si è domandato che cosa succederà dal cambio di proprietà dei negozi da Auchan a Conad ed altri X operatori in termini di risultati di fatturato per la GDO nazionale.
Il 5% del mercato, che negli ultimi anni perdeva fatturato e soprattutto utili, in mano ad operatori che investiranno per dare nuova produttività può influire sul fatturato italia? Quale sarà il quadro generale macro economico per l’anno che sta per iniziare? Dopo un anno che chiuderà in positivo, il 2019, rivivremo un periodo di depressione come fu il 2018 sul 2017? Di questo e di tante altre curiose constatazione parleremo oggi con Giampaolo Costantino di IRI..