Conad Adriatico chiude il 2017 con un fatturato di 1.080 milioni di euro (+6,96% rispetto all’anno precedente). Consolidata anche la quota di mercato 13,30 per cento, che vede la cooperativa leader in Abruzzo (26,08 per cento) e nel Molise (20,65 per cento); nelle Marche è attestata al 8,44 per cento, in Basilicata al 7,59 per cento e in Puglia all’8,44 per cento (fonte: GNLC – I° semestre 2017). 408 i punti di vendita in attività, per una superficie di 251.541 mq, 12 le parafarmacie, 3 i distributori di carburanti, 6 i corner Ottico, 7 i self 24 su 24 Conad. I soci imprenditori sono 261 e 4.317 i collaboratori (di cui 269 nella sede centrale e 4.048 nella rete di vendita). Il piano strategico di sviluppo 2017-2020 prevede un investimento di 115.379.861 milioni di euro, finalizzati a nuove aperture e all’ammodernamento della rete di vendita. Nel 2018 sono in cantiere 36 nuove aperture per una superficie di oltre 34 mila mq con un investimento di 20 milioni di euro. Il forte radicamento territoriale dei soci e il sostegno alle economie locali sono punti qualificanti dell’attività di Conad Adriatico: con 809 fornitori locali sviluppa un fatturato di 244 milioni di euro a cui si aggiunge il valore delle ricadute sull’indotto locale.
Conad Adriatico nelle Marche. A fine 2017, il fatturato di Conad Adriatico nelle provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, si è attestato a 92.375 milioni di euro e la quota di mercato all’8,44 per cento. La cooperativa è presente sul territorio con 47 punti di vendita per una superficie complessiva di 21.492 mq; 70 i soci imprenditori marchigiani.
Il piano di sviluppo prevede per il periodo 2017-2020 un investimento di oltre 16 milioni di euro finalizzato all’apertura di 8 punti di vendita e al consolidamento degli attuali posti di lavoro. Significativa anche la ricaduta sull’economia locale, consolidando il rapporto con 160 fornitori agroalimentari con i quali la cooperativa ha sviluppato un giro d’affari di oltre 89 milioni di euro.
Diverse le iniziative in ambito sociale e sportivo promosse dai soci sul territorio. Tra queste la collaborazione con l’associazione Domino: Effetto Farfalla che ha incontrato gli studenti delle scuole superiori con l’obiettivo di aiutare i giovani a riflettere sul valore che certe esperienze hanno nel determinare grandi cambiamenti nella vita delle persone. Lo scorso anno testimone