L’iniziativa di Conad di aver chiuso un accordo con Grandi Stazioni Spa (Trenitalia) è di sicuro interesse per una serie di ragioni. La prima è la visibilità. L’Italia nonostante tutti gli errori compiuti negli anni passati dalla politica continua ad essere uno dei Paesi con la più alta affluenza di turismo al mondo, e le stazioni principali (Firenze, Roma, Milano rientrano nell’accordo, poi ci sarebbe Venezia ma non è nell’accordo) sono la miglior maniera assieme ai grandi aeroporti per mettersi in mostra. Le risultanze di fatturato dei singoli Punti vendita, che sicuramente saranno eccezionali, non sono il punto strategico dell’iniziativa. Il vero successo è far conoscere nel mondo, attraverso momenti esperenziali (visite di turisti), il Brand “Sapori&Dintorni”. Ed un effetti si presta meravigliosamente all’obiettivo: l’espressione dei valori enogastronomici regionali (i prodotti tipici regionali valgono l’8,4 per cento del fatturato della marca del distributore, che nel 2013 è stato di 2,35 miliardi di euro) è ben rappresentato da questa linea di prodotti che per un consumatore straniero può rappresentare un valore percepito enormemente superiore a quello che rappresenta ad un consumatore italiano. L’apertura nelle stazioni ferroviarie di Napoli Centrale, Roma Termini, Firenze SMN e Milano Centrale è un progetto di sistema, a cui concorrono tre delle otto cooperative associate a Conad: Conad del Tirreno, Conad Centro Nord e PAC 2000A Conad. L’ambientazione dedicata – Sapori&Dintorni Conad, i prodotti del territorio e la cantina –, l’assortimento e la comunicazione sono espressione del progetto nazionale, ma ogni nuovo store è “personalizzato” con i migliori prodotti reperibili in loco e che i consumatori sono abituati a portare in tavola. Il primo supermercato è stato inaugurato qualche giorno fa a Roma Termini. L’orario è perfetto (6-24) in assoluta sintonia con le esigenze di quel particolare consumatore, sicuramente il livello di servizio avrà i suoi costi di gestione ma ne varrà la pena. Il Punto di vendita si trova nel piano interrato (Forum) della stazione Termini, zona in ogni caso ad alta affluenza per la destinazione verso la metropolitana, ma non ottimale come se fosse stato ubicato nella parte superiore. Bisogna ricordare che nella medesima stazione è presente un PdV Despar (non so bene se è passato a Coop nell’operazione Dico) ma non è assolutamente rivolto verso l’obiettivo rendersi visibile verso il consumatore straniero. La superficie è di 600 mq ha molte referenze Dop e Igp, che caratterizza l’offerta di specialità alimentari della tradizione regionale, e ad una selezione di produzioni del territorio laziale tra cui spiccano un centinaio di vini. Nel complesso, i clienti trovano un’offerta di 5.000 prodotti, di cui oltre un migliaio con etichetta Conad, Conad Percorso Qualità e Conad il biologico, e un assortimento di 300 vini. All’insegna dell’italianità dei prodotti e delle filiere agroalimentari: il 92 per cento dei fornitori è rappresentato da aziende italiane. “Lo store di Roma Termini è una bella vetrina per valorizzare l’eccellenza dei prodotti regionali – sottolinea il direttore generale di Conad Francesco Pugliese –, ma anche un’opportunità di acquisto che dà risposte al flusso turistico, ai pendolari e ai cittadini romani. L’auspicio è che in occasione dell’Expo 2015, la presenza degli store Sapori&Dintorni sia ancora maggiore, ancora più forte. Soddisfiamo la domanda di acquisti di qualità a prezzi convenienti anche in un luogo di transito qual è la stazione Termini, contribuendo, al contempo, a riqualificare uno spazio urbano che deve vivere anche oltre la funzione per cui è stato realizzato”.
Un gran bel colpo per Conad , complimenti al Dir. Gen. Pugliese della Conad ed al Dir. Gen. di Pac 2000 Dott. Danilo Toppetta. Tutti I supermercati Conad usufruiranno positivamente molto di questo investimento, in quanto già i prodotti con il marchio “Sapori e Dintorni ” sono già riconosciuti dalla clientela per quanto riguarda la qualità ed il vantaggioso rapporto prezzo/qualità.