GDONews ha recentemente incontrato il Dott. Roberto Savoldi di Conad Centro Nord, che ha anticipato novità importanti nelle strategie del gruppo.
D : Il non food è il settore su cui la GDO sta puntando per incrementare i margini, come si sta organizzando Conad Centro Nord su questo versante?
R : Beh, stiamo facendo i primi passi proprio adesso attraverso lo sviluppo della multicanalità con la creazione di Superstore; questo format sarà sicuramente in grado di dare più peso alla categoria non food. Attualmente il contributo che lo stesso da al nostro fatturato complessivo si può serenamente considerare marginale.
D: Il promozionale, oggi, rappresenta il valore aggiunto indistinto per tutta la distribuzione, come lo state affrontando?
R: Per noi il promozionale è fondamentale. Sin da tempi non sospetti ci siamo sempre cimentati con impegno e soddisfazione dei soci sull’offerta promozionale, lo consideriamo uno dei nostri reali valori aggiunti.
D: Quali sono le categorie merceologiche che avete deciso di incrementare nell’ambito del non food per l’anno in corso?
R: Nessuna in particolare. Siamo pronti ad operare le opportune valutazione in merito al momento in cui diventerà operativo il progetto di attuazione dei Superstore.
D : Il Vostro “field operativo” vede principalmente due retailers, voi e Coop Nord Est (oggi Distretto Adriatico): Quali sono gli elementi di differenziazione tra di voi?
R: Forse loro sono un pochino più aggressivi sul prezzo di vendita in gondola, sull’every-day-low-price. Altre differenze non le vedo.
D : Abbiamo poc’anzi parlato di multicanalità: oggi, in effetti, si punta molto alla diversificazione assortimentale attraverso l’offerta su vari formati, qual è la Vostra strategia in merito?
R : Come dicevo adesso, venendo da una storia che ci ha sempre visti protagonisti sui canali superette e supermercati, verificando le opportunità che il mercato ci offre, abbiamo deciso di intraprendere la strada della multicanalità. L’avvento dei Superstore ci permetterà così di poter arrivare alla costruzione di cluster diversificati.
D: Quando si potrà considerare compiuta tale “evoluzione”?
R: Nell’anno 2007.