
Un completo restyling delle grafiche e del sito Internet e il miglioramento di aspetti come sostenibilità e innovazione in particolare nel food processing. Sono questi i progetti a breve e medio termine per la Casillo Pasquale, realtà campana di Ottaviano che da oltre settant’anni è sinonimo di qualità ed efficienza nel commercio all’ingrosso di cereali e legumi. Come il riso che propone in diverse tipologie sia in Italia che nel mondo. “Da anni – spiega Francesco Casillo, Responsabile Amministrativo dell’azienda intervistato da GDONews – cerchiamo di espanderci anche nei mercati esteri, ponendoci sempre con la massima attenzione considerando le avversità e le differenze rispetto al mercato italiano. Nel tempo ci siamo consolidati, abbiamo cercato di ritagliarci uno spazio adeguato ed oggi il nostro export vale fra il 10% e il 12%, anche se la precedenza resta per il mercato interno. Avendo sempre alte le scorte di magazzino – aggiunge – cerchiamo sempre di far arrivare tempestivamente i nostri prodotti anche oltre confine. Non a caso il periodo di pandemia ha in parte agevolato la crescita per i settori all’ingrosso che rappresentano lo sfuso, mentre ha penalizzato altre tipologie di settori”.
In questo senso qual è il vostro bilancio sull’anno appena concluso? Le strategie che avete messo in campo per affrontarlo si sono rivelate efficaci?
“Per noi è stato un anno positivo nei numeri ma difficile per il reperimento delle materie prime, dato che su alcuni prodotti abbiamo registrato aumenti vicini al 60%. Rincari che si sono proiettati sul fatturato ma anche sulle difficoltà dei nostri clienti che, subendo gli aumenti dei prezzi, hanno avuto un calo di vendite in termini di quantità. Per noi soddisfare la clientela è una priorità assoluta, per questo al di là del prezzo cerchiamo di agevolarli con i migliori servizi.
Il nostro obiettivo infatti è quello di creare relazioni commerciali pensate per la massima comodità dell’acquirente, con opzioni di consegna flessibili e soprattutto con prezzi competitivi. Gestiamo tutti i problemi di trasporto e logistica e prestiamo la massima attenzione ai dettagli. Il nostro impegno per l’innovazione e il costante miglioramento di strutture e tecnologie di produzione proprietarie, ci offrono un vantaggio competitivo che giova anche al cliente. Massima importanza infine viene data a scelta e tracciabilità dei fornitori che vengono seguiti con cura in tutti i loro passaggi fino ai nostri depositi per una corretta trasparenza e un adeguato controllo degli acquisti che effettuiamo”.
Quali sono invece le vostre prospettive per l’anno appena iniziato e subito caratterizzato da non poche difficoltà? Come procedono in tal senso le negoziazioni con la GDO?
“Sicuramente questo 2022 è iniziato in modo anomalo, un po’ sulla scia di quello precedente. Noi abbiamo cercato di fare scorte quanto più possibile per provare a stabilizzare i prezzi e ridurre al minimo le oscillazioni. Cerchiamo di agevolare i nostri clienti anche sulla programmazione dei nuovi ricarichi in modo da acquisire al meglio i nuovi prezzi”.
Sul tema della sostenibilità invece da tempo la Casillo Pasquale lavora per rendere l’azienda sempre più green anche grazie all’utilizzo di transpallet e muletti elettrici, impianti fotovoltaici da 150 Kw e al raggiungimento delle certificazioni Sedex Smeta e Veganok. “Il nostro obiettivo – conclude Casillo – è quello di migliorare la sostenibilità sociale in modo da farla diventare un nostro punto di forza, contribuendo a condividere in tutta la filiera principi come responsabilità, correttezza e imparzialità”.