La pasta fresca Soave è da diversi anni il partner di riferimento di molte catene della GDO che vogliono un prodotto di qualità che vada a confrontarsi direttamente con i leader del settore, in grado di costruire una relazione di fiducia tra il consumatore ed il prodotto a marchio.
Ed è proprio la relazione con il consumatore finale che ha caratterizzato il lavoro di Soave fin dal principio: la pasta fresca, a differenza di quella secca, viene spesso avvicinata a quella fatta in casa. Il processo di acquisto del consumatore si basa sulla netta differenza che esiste tra un acquisto di pasta secca ed un acquisto per un prodotto che è capace di essere protagonista nella tavola, alla stessa maniera di come lo sono i prodotti che vengono preparati in casa. Soave ha saputo, unico caso sul mercato, portare il gusto della sua pasta fresca industriale verso quello di una vera pasta fatta in casa.
“Abbiamo voluto portare sul mercato un concetto totalmente differente e finalizzato a produrre una pasta fresca tal quale, il nostro processo produttivo parte dal cuore del prodotto conservando le caratteristiche organolettiche tipiche della pasta fatta in casa” spiega il dott. Domenico Bianco, titolare della Soave “con questo riusciamo ad evitare la formazione del film gelatinoso superficiale presente sulle altre paste industriali in commercio, garantendo così una porosità e ruvidezza superficiale similare a quella della pasta artigianale”
L’idea di partenza di Soave è quella di spingere la percezione del consumatore verso il concetto di pasta fatta in casa, ed con questo obbiettivo ha messo a punto un processo produttivo originale, capace di trasferire al consumatore una sensazione di naturalezza fin dall’apertura della busta.
Il processo produttivo “al naturale” di Soave è unico nel panorama produttivo e si caratterizza per un’adeguata idratazione delle semole ed in successione per la lenta pastorizzazione a “bassa temperatura”.
Soave ha scelto, nella sua strategia aziendale, di concentrarsi maggiormente nel supportare la MDD delle insegne della GDO concedendo loro tutto il know how e tutta l’innovazione di cui l’azienda è portatrice.
Dal 2019 la mission aziendale è quella di coniugare la tipicità nazionale e regionale con il proprio marchio “SOAVE” con l’utilizzo di semole 100% nazionale e regionali.
Se è vero che la GDO è alla ricerca della distintività rispetto alla grande industria di marca, questa si coniuga perfettamente con Soave e la sua pasta fresca.