
Si parla di mercato saturo, di una presenza di punti di vendita tale da ingolfare i bacini di utenza dei vari territori. Questa sarebbe una delle ragioni della mancata crescita sul mercato. GfK ha fatto un profondo studio, in merito, che noi di GDONews abbiamo acquistato per analizzarlo e raccontarlo ai nostri lettori. L’ambito di studio di GfK è l’Europa (UE-28) e mette a confronto i veri mercati. Nella prima parte della nostra storia spiegheremo qual è la saturazione del mercato in Italia, soprattutto rispetto alla media degli altri Paesi.
Intanto un primo dato, recentemente aggiornato: in Europa il numero dei punti di vendita è in diminuzione, anche se in termini di superficie di vendita rimane stabile. In pratica succede che se due negozi più piccoli chiudono, spesso sono sostituiti da uno grande, e le posizioni più deboli vengono soppiantati dagli sviluppi del progetto a forti Locations. Così la superficie di vendita nella UE-28 l’anno scorso è salita dello 0,3%.
La superficie di vendita Pro-capite è un indicatore importante volta a dare verifica della maturità del mercato e la annessa competitività. La media europea è di 1,17 mq di superficie di vendita pro capite, con una stagnazione rispetto al 2014 a causa della simultanea leggero aumento del numero di abitanti.
Nonostante una situazione di mercato della Grande Distribuzione difficile, il Portogallo ha aumentato la sua superficie di vendita pro-capite a 0,98 m². In contrasto con le reti mercato sature come l’Austria (1,74 m²), i Paesi Bassi (1,62 m²) e la Svizzera (1,49 m²), mercati come la Repubblica Ceca (1,03 m²), Polonia (0,93 m²) e la Turchia (0,66 m²) offrono ancora un potenziale di sviluppo per il settore Retail real estate .
I Paesi colpiti dalla crisi, e che ora sono in ripresa, offrono interessanti condizioni di sviluppo per i Retailers (ipotizzando che la ripresa continui). Gli esempi includono Spagna, Paesi Bassi e Italia.
In teoria alla crescita della popolazione si dovrebbero aprire degli spazi per fare nuove aperture. Però la Turchia dimostra che queste tendenze non sempre sono sincroniche: infatti un aumento del numero di abitanti della Turchia (+ 1,3%) ha effettivamente portato ad una maggiore superficie di vendita (+ 1,0%), ma il risultato finale è stato una diminuzione pro capite superficie di vendita (-0,4%), in quanto superficie di vendita è cresciuta più lentamente rispetto al numero di abitanti.
Austria, Germania ed Olanda sono mercati molto saturi: di questi il secondo è un mercato molto grande e la sua saturazione implica una numerica rilevantissima in termini di gestione. I paesi nordici sono a loro volta molto saturi, così come la Francia e l’Inghilterra, sebbene un pochino meno. L’Italia non si considera tale ma va fatto un ragionamento: la differenza tra sud e nord e del suo potere d’acquisto generano ragionamenti che prescindono dalla numerica degli abitanti.