Stiamo ricevendo molte e-mail con richiesta di essere accreditati per leggere tutti i contenuti della rivista. In verità, è bene chiarirlo, chi può avere accesso a tutti i contenuti del portale GDONews sono i manager che lavorano presso aziende che sono proprietarie di supermercati, o che comunque lavorino nel settore Retail a vari livelli.
La domanda che ci si aspetta da parte di alcuni lettori è: quindi ancora una volta chi ha tutte le agevolazioni continuano ad essere loro, i buyer o i responsabili di funzione, che quotidianamente ci chiedono solo denari senza dare nulla in cambio.
Non è così e vi spieghiamo il perché: tutta l’industria si lamenta che prendere un appuntamento con una catena di supermercati sia quasi impossibile, e per i fornitori stessi presentare nuovi prodotti e/o idee diventa spesso complicato per ragioni di tempo di chi li deve ricevere.
Non è colpa del buyer, o di chi lavora nel settore Retail, di avere una agenda impossibile. Vi assicuriamo che aprire il PC la mattina significa ricevere già 50 e-mail a cui si sommano altre decine e decine se per caso si perdono due ore in una riunione operativa.
Senza volere metter un nome ai colpevoli il sistema attuale, di fatto, impedisce la possibilità di evolvere gli assortimenti, di conoscere il più possibile il mercato e ciò che esso offre.
GDONews si propone proprio questo. Partendo dal presupposto che è un da dieci anni un portale eretto a riferimento degli addetti ai lavori, dando la possibilità di libero accesso a chi, di fatto, è impossibilitato a ricevere adeguatamente l’industria. Quindi GDONews, grazie al libero accesso del Retail, permette all’industria di presentare nuovi prodotti e nuove idee al mercato Retail.
Quanto vi costerebbe andare ad un appuntamento? Mettete in conto il denaro che spendere per gli spostamenti ed il tempo perduto e la capacità di dare all’interlocutore le soluzioni che si aspetta e vedrete che ciò che bisogna investire su GDONews è esattamente la stessa cifra.
Bene, spending rewiev anche tra i commerciali, diventa inutile frequentare gli uffici acquisti, facciamo tutto on line….
In realtà i buyer, data la crisi delle vendite, non assumono, da un bel pò di tempo, iniziative, preferendo l’immobilismo, poichè più difficilmente potranno essere a loro imputate corresponsabilità sui trend negativi. Il risultato sono assortimenti statici per i fornitori abituali, ed ostacoli insormontabili per i nuovi fornitori. Fa parte del generale declino …
Non è vero che i buyer non possono gestire le mail, ognuno di noi al mattino aprendo il pc si ritrova con un certo numero di mail da leggere, non vogliono. Non raccontiamoci favole, ho frequentato la GDO per molti anni e conosciuto numerosi buyer, so come funziona e smettiamola di dipingere la GDO come l’opportunità del secolo e l’industria come la sintesi dell’incapacità i presentare prodotti/progetti.
Ha ragione Giorgio, i buyer oggi pensano a pararsi il culo (e ne hanno tutte le ragioni) e vivere di certezze (anche se obsolete) in attesa che dall’alto diano l’ordine di modificare assortimenti o cambiare fornitori. Io stesso ho vissuto la presentazione di un progetto, sollecitato dalla GDO, con requisti in termini di assortimento, di servizio e di contributi irripetibili di fronte a cui il buyer ha avuto difficoltà a trovare giustificazioni plausibili per sostenere il suo no. Qui siamo tutti con il fucile puntato addosso, mi disse, la prima che sbagliamo siamo sulla strada per cui va bene così. Smettiamola di fare gli ipocriti e andiamo al sodo della questione: chi sta ai piani alti spesso è di passaggio (due/tre anni) e in questo periodo il suo obiettivo è difendere lo status quo senza creare danni prima di passare le consegne. Il rinnovo dei contratti è una farsa, il teatrino napoletano dove ti spiegano che hanno bisogno di incrementare 2 punti percentuali in più a prescindere dal fatto che il fatturato è in calo, le promozioni concordate con il contratto precedente non sono state rispettate e se non firmi non passano gli ordini. Ecco, se c’è una ragione per risparmiare soldi e tempo per un viaggio questa è una, il rinnovo si può fare telefonicamente.
Quoto Paolo F. difronte a certi personaggi il rinnovo si può fare aal telefono….