La Regione Emilia Romagna insieme al sistema Fieristico regionale, Fiere di Parma, Fiere di Bologna, Fiere di Cesena, Confindustria, le Università della Regione Emilia Romagna, il sistema della ricerca Aster promuovono per l’evento Expo Milano 2015 il progetto WORLD FOOD FORUM.
Il World Food Forum rappresenterà il progetto strategico distintivo per la partecipazione della Regione Emilia-Romagna ad Expo Milano 2015 con il supporto del Governo Italiano e delle principali istituzioni europee ed internazionali di settore.
Con il progetto World Food Forum ci si pone l’obiettivo di costruire in Emilia-Romagna, per l’Italia e l’Unione Europea, una think tank e un hub internazionali che, partendo dalla ricerca nel settore alimentare – nella sua accezione più ampia – e della sicurezza alimentare, rappresenti un asset strategico per la competitività delle imprese e delle filiere produttive per l’Italia e l’Unione Europea, sui mercati mondiali.
Tale obiettivo si potrà raggiungere mediante una piattaforma di attrazione di relazioni e competenze, esperienze e progetti europei ed internazionali nel campo della ricerca alimentare e della sicurezza alimentare e rappresenterà una piattaforma di confronto, condivisione e scambio di alto livello volto a moltiplicare le eccellenze, i progetti e le esperienze a livello mondiale
Nell’ambito del progetto World Food Forum la Regione Emilia-Romagna, con il supporto di ASTER, ha dato avvio ad un percorso di avvicinamento a Expo Milano, che si svilupperà nel corso del 2014 e 2015, e prevedrà: una serie di eventi internazionali sulle tematiche della ricerca, sostenibilità e sicurezza alimentare, che avranno luogo in Emilia-Romagna in collaborazione con il sistema fieristico; un evento dedicato durante il semestre della Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea, per poi vedere il momento culminante a Expo Milano 2015 durante la settimana dell’Emilia-Romagna dal 14 al 24 settembre 2015, per divenire un appuntamento biennale di portata mondiale:
IL World Food Safety and Secutiry Forum – Il World Food Research and technology Forum
Sono sensibile a questi temi di assoluto interesse nel contesto delle attività produttive nelle quali lavoro. Sono Medico Veterinario con esperienza ventennale e traghettare gli allevatori a osservare le loro produzioni attraverso la prospettiva della sicurezza, della qualità e della tracciabilita nn è cosa immediata. L’uso di antibiotici nell’allevamento intensivo è ancora una necessità. Gli investimenti x modificare gli ambienti e renderli più “bio -sicuri” non è economicamente perseguibile x tutti in qst momento di crisi. Grazie per la disponibilità a questa lettura
Chiara Dalloli