Puntare su marchio e territorio resta la strategia obbligata per i gruppi bresciani della grande distribuzione organizzata, impegnati a combattere contro colossi spesso provenienti dall’estero. Ma appare sempre più importante anche la politica delle alleanze, per essere più forti e creare economie di scala. Nasce da queste considerazioni il patto stretto tra le aziende bresciane Italmark (famiglia Odolini), Family Market (guidata da Fabrizio Uberti) e Zerbimark (fratelli Zerbini). Family e Zerbimark avevano già stretto un’alleanza cinque anni fa, attraverso la creazione della società Brix Distribuzione (controllata pariteticamente dalle due società).
Nelle scorse settimane è stato fatto un passo ulteriore, coinvolgendo anche Italmark, la principale realtà bresciana della Gdo. I tre gruppi della grande distribuzione hanno infatti dato vita ad Italbrix, srl con sede a Castenedolo, controllata al 51% dagli Odolini; il 49% delle quote sociali è invece in mano a Brix Distribuzione. Il primo passo dell’alleanza è stato effettuato creando un unico gruppo d’acquisto che ha sede a Castenedolo e Brandico, dove lavorano circa 70 addetti di cooperative. Nel sito di Castenedolo vengono stoccati e poi distribuiti tutti i prodotti freschi, mentre a Brandico viene trattato tutto ciò che non è deperibile.
Ma Italbrix (presieduta da Marco Odolini) non sarà solo una società d’acquisto. Si tratta infatti di una holding “che rappresenterà – spiega Fabrizio Uberti, presidente di Family Market – la più importante realtà distributiva del territorio bresciano, con quasi 80 punti vendita”. Viene quindi creata un’unica realtà a monte delle tre società di distribuzione, ma i marchi (proprio per l’importanza del legame con il territorio) continueranno a vivere autonomamente. Italbrix sarà di gran lunga l’operatore più importante del territorio. Attualmente infatti Italmark ha 37 supermercati, Family 26 (dopo l’acquisto degli ex Iperal di Nave e Flero) e Zerbimark 16. Si tratta complessivamente di 79 punti vendita (il gruppo Auchan- Sma-Simply ne ha 34, DiMeglio-Despar 30, Lombardini 28 e Conad 25).
Come mai i punti vendita della famiglia Zerbini sono senza merce . Non vengono più riforniti da Italbrix ?