Com’era prevedibile i blister di Amuchina gel per igienizzare le mani sono scomparsi dagli scaffali di supermercati e farmacie. Sono andati letteralmente a ruba, dopo che i consumatori hanno preso alla lettera la principale raccomandazione di ministero, Regioni e Asl, per combattere il contagio dell’influenza A, ovvero «Lavarsi spesso le mani». Nei ripiani delle farmacia e negli scaffali dei supermercati, i blister di Amuchina non esistono più da giorni. Un operatore di un supermercato PAM afferma che “L’impennata di vendite ci ha portato a rimanere senza più nemmeno il prodotto, il fornitore al momento non è in grado di fornire a nessuno i flaconi da 80 ml che disinfettano le mani. Non è possibile nemmeno prevedere quando arriveranno le nuove confezioni. Resta solo la bottiglia da un litro e mezzo che però è stata studiata per il lavaggio della frutta ed è nettamente meno pratica”. Ma per Vito Novielli vicepresidente di Federconsumo “la corsa all’Amuchina igienizzante è un allarme ingiustificato. Il consiglio più giusto non sempre è legato all’acquisto di qualcosa, ma a un comportamento corretto. Non prestare il fianco alla psicosi è un atto doveroso. Mascherine e gel a tutti i costi sono solo patenti per la psicosi”. E a confermare che nelle scorse settimane si è consumata una vera e propria caccia al prodotto dell’Angelini ci sono i dati di Cotifa, la società cooperativa per la distribuzione del farmaco fondata a Bergamo nel 1943 (di cui Giuseppe Bottelli è presidente del consiglio d’amministrazione), che fornisce la quasi totalità delle farmacie bergamasche. Se nel giugno del 2008 di Amuchina gel erano state richieste 86 confezioni, nel giugno scorso ne sono state richieste 1.010. Stesse «plusvalenze» anche nel mese di luglio: 169 confezioni nel 2008, 1.029 nel 2009. Scarsissime, invece, le richieste per prodotti sostanzialmente analoghi, come il Vicks prima difesa schiuma mani, se non per il mese di settembre: non trovando l’Amuchina, infatti, nel PdV interpellato ne hanno acquistate 214 confezioni nelle prime due settimane del mese contro le 4 del settembre 2008.