Partita la vendita dei farmaci da banco nei primi supermercati, il risparmio per i cittadini sarà pari a 424 milioni di euro all’anno. Lo sostiene il Codacons, stimando una media di sconto pari al 20%.
“Checché ne dicano i farmacisti, i numeri parlano chiaro ed il risparmio per i consumatori è evidente oltre che sostanzioso – afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi – Per questo pubblicheremo sul sito internet dell’associazione tutti i punti vendita della grande distribuzione che venderanno tra i propri scaffali i farmaci senza obbligo di ricetta”.
Per aumentare ulteriormente i risparmi per la collettività, il Codacons chiede oggi al Ministro della Salute Livia Turco di consentire la vendita frazionata dei medicinali, così da arrivare a soluzioni monodose più pratiche e vicine alle esigenze degli utenti.
“Oggi – prosegue Rienzi – chi deve assumere quantità minime di un farmaco, è costretto ad acquistare l’intera confezione del medicinale che, una volta utilizzata la dose necessaria, marcirà dimenticata in qualche scaffale. Sarebbe allora giusto consentire ai supermercati di vendere i farmaci in soluzioni monodose, ognuna accompagnata da una fotocopia del “bugiardino” a tutela della salute dell’acquirente”.