In tutte le più recenti analisi sull’andamento del mercato, il “sentimento del cittadino” ha assunto funzione di diritto all’interno della struttura circolare del marketing. L’Isae e vari istituti che studiano il sentiment su questo concordano: la fiducia nel sistema Italia è diminuita, nonostante le misure di riduzione fiscale poste in essere che, per tradizione, rappresentano il primo e più scontato tentativo di argine nei periodi di congiuntura negativa.
Come rileva in un editoriale Luigi Rubinelli di GdoWeek, paradossalmente “il consumatore non ha mai avuto a disposizione una massa così articolata di sconti ed occasioni, dall’alimentare al non alimentare“. Sono cambiati evidentemente i paradigmi del mercato se si considera che a Milano i grandi mercati, una volta al mese e per sole due ore, hanno aperto ai privati non grossisti i magazzini dell’ortofrutta riscontrando una affluenza di 10.000 visite, 2.000 in quelli del pesce, contro una quasi inesistente presenza di grossisti. A parte episodi di sporadico intervento in Italia nella gdo non esiste uno studio articolato sul comportamento del consumatore.