Nielsen IQ ha da poco diffuso i dati della distribuzione italiana relativi al mese di marzo e, quindi, del primo trimestre, che mettono in evidenza trend molto positivi dovuti in parte anche alla Pasqua caduta quest’anno in anticipo rispetto al 2023.
I numeri dicono infatti che nel terzo mese dell’anno, dato totale Italia Omnichannel, si è registrato un positivo +5,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con una crescita riscontrabile – seppur con andamenti differenti – in tutti i format distributivi.
Il trend più alto riguarda infatti gli Specialisti drug (+8%) seguiti dai Supermercati con +6,9% e dagli Iper fino a 4.499 metri con +6,5%.
Sotto la media invece gli Iper oltre 4.500 metri ma soprattutto i Discount con +3,4% mentre i canali tradizionali si sono attestati al +5,7%.
Incremento sotto i due punti percentuali infine per Liberi Servizi (+1,9%) e Ecommerce (+1,6%).
Il progressivo del 2024 riflette così l’ottimo andamento degli Specialisti Drug la cui variazione supera il 9% ed è di gran lunga la più importante di tutto il comparto.
A fronte di un totale Italia Omnichannel di +2,6% infatti i Discount si attestano a +3,1% e ottengono un incremento simile sia i Supermercati (+3,3%) che gli Iper fino a 4.499 metri.
Sotto la media tutti gli altri, con gli Iper superiori a 4.500 che scendono a -0,2% mentre la crisi dei Liberi Servizi porta la prossimità a -1,6%.
Il mercato a parità di rete
Anche a parità di rete il mese di marzo ha mostrato un andamento positivo con il totale Italia Omnichannel a +4,4% a fronte di un progressivo 2024 fermo a +1,6%.
Bene anche la maggior parte dei canali, con l’eccezione dei Discount (+0,1%), degli Specialisti Drug (+0,8%) e dell’Ecommerce (+0,6%).
A parte i Liberi Servizi (+4,3%) tutti gli altri hanno avuto un trend superiore al Totale Italia, in particolare con i Supermercati (+5,7%) ma anche gli Iper fino a 4.499 metri (+5,5%) e i canali tradizionali (+5,5%).
Nel progressivo 2024 troviamo andamenti abbastanza simili con Iper oltre 4.500 (+0,8%), Liberi Servizi (+0,9%), E-commerce (+0,6) e soprattutto Discount (+0,1%) che restano sotto il totale Italia mentre vanno oltre i due punti percentuali sia gli Iper fino a 4.500 metri che Supermercati e Specialisti Drug.
Le aree Nielsen
Vediamo quindi i trend di fatturato a rete corrente nei territori nei quali le variazioni maggiori si sono registrate in Area 4 con un +6,9% ben al di sopra del totale Italia Omnichannel.
Un dato che ha trainato la media visto che tutte le altre aree sono rimaste di poco sotto alla soglia del 5%.
Il buon andamento del Sud Italia nel primo trimestre dell’anno è confermato anche nel progressivo che a Marzo lo porta al +3,3% a fronte del totale Italia di +2,6% oltre il quale si posiziona anche il Nord Ovest con +2,8%.
Variazioni più contenute invece per il Centro Italia che rispetto allo stesso periodo del 2023 è arrivato al +1,9%.
Anche a parità di rete l’Area 4 conferma il suo trend di crescita di oltre due punti rispetto al totale Italia, mentre l’Area 3 ottiene una variazione del +4,7%.
Il Nord Est pareggia di fatto il dato nazionale mentre il Nord Ovest cede quasi un punto e mezzo rispetto al Totale.
Anche in questo caso il progressivo 2024 vede l’Area 4 con una variazione molto positiva del +2,9% rispetto al primo trimestre dell’anno scorso mentre solo l’Area 2 fa meglio del totale Italia. L’Area 1 conferma invece le proprie difficoltà raccogliendo un +0,8% mentre l’Area 3 cresce del +1,5%.