Nel 2021 l’azienda trevigiana Master, produttrice di primi piatti freschi e specializzata nella produzione di gnocchi, ha proseguito il suo percorso di crescita registrando un fatturato record di 23,9 milioni di euro, segnando un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. Un risultato che in Italia le ha fatto raggiungere una quota di mercato del 11,1% sui prodotti MDI, consolidando ancora di più la sua posizione di leader nel comparto degli gnocchi di 100% patate fresche.
“Questa crescita è figlia di un grande lavoro di squadra – afferma con soddisfazione Adriano Bianco, Presidente dell’azienda – che ci ha fatto raggiungere nuovi acquirenti sia in Italia che all’estero nonostante la pressoché totale impossibilità di incontrare di persona i clienti. Una spinta ulteriore è poi arrivata col lancio di nuove referenze come gli gnocchi con cacio e pepe o quelli ripieni con speck e brie, di fine 2020. Questo ci ha fatto aumentare le vendite all’interno di insegne storiche per la nostra azienda. Per quanto riguarda l’export – aggiunge – negli ultimi due anni abbiamo incrementato la nostra quota, che vale il 20% delle vendite totali, chiudendo nuovi contratti di fornitura in Australia, USA, Canada, Cile, Brasile ed Emirati Arabi Uniti”.
Quali sono invece le sensazioni per il 2022 che è iniziato in salita per la recrudescenza del Covid e soprattutto l’aumento del prezzo delle materie prime?
“L’anno non si è sicuramente aperto sotto i migliori auspici proprio a causa dei continui aumenti delle materie prime, ormai quasi tutte in doppia cifra percentuale già dal 2021, e per il raddoppio dei costi energetici. Negli ultimi mesi abbiamo negoziato assiduamente con la GDO per trovare un giusto compromesso tra la nostra necessità di tutelare la marginalità aziendale e la loro di proteggere il potere d’acquisto dei consumatori. Attualmente la situazione vede dei contratti ancora in fase di negoziazione, mentre altri sono già stati rinnovati con incrementi che possiamo definire accettabili. Detto questo, nonostante il rinnovo di alcuni listini, abbiamo dovuto tagliare degli investimenti programmati per l’anno in corso con l’obbiettivo di tutelare la marginalità aziendale”.
Quali sono invece le novità che riuscirete ad attuare nei prossimi mesi?
Abbiamo appena lanciato sul mercato “Mamma Emma benessere”, una nuovissima linea composta da tre referenze senza glutine, vegane e fonte di proteine: gnocchi senza glutine, senza glutine con farina di ceci e senza glutine con farina di piselli. Questa linea innovativa abbraccia tre segmenti di consumatori (celiaci, vegani e sportivi) con prodotti altamente innovativi e di altissima qualità. Tutte le referenze della linea benessere sono infatti realizzate con patate 100% fresche cotte al vapore e pochissimi ingredienti naturali, senza conservanti.
L’utilizzo di patate fresche è un vostro tratto distintivo, cosa le differenzia dal fiocco o da puree industriali sicuramente più facili da lavorare?
Nonostante una lavorazione molto complessa, la scelta di utilizzare patate fresche deriva dalla nostra volontà di portare sulle tavole dei consumatori degli gnocchi autentici e di qualità superiore, che rispettano pienamente gli ingredienti, i processi e la forma degli gnocchi fatti in casa dalle nostre nonne. Rispetto a tutti gli altri gnocchi, quelli realizzati con queste patate hanno un gusto intenso ma molto gradevole e una texture morbidissima, proprio come quella degli gnocchi fatti a mano. Inoltre, l’utilizzo di patate fresche ci consente di tutelare maggiormente la salute dei nostri consumatori, i quali possono godersi un ottimo primo piatto composto solo da ingredienti genuini e di primissima qualità, senza aromi o additivi.
Caratteristiche queste che si legano anche al tema della sostenibilità ormai imprescindibile, come lo declinate nella vostra lavorazione?
Da sempre Master pone estrema attenzione alla sostenibilità e al proprio impatto sull’ambiente. Dal 2014 acquistiamo energia certificata 100% green, un impegno che ci ha permesso di evitare l’emissione di oltre 8.000 tonnellate di Co2 nell’atmosfera. Inoltre, otto anni fa abbiamo installato un impianto fotovoltaico sul nostro stabilimento produttivo con l’obbiettivo di evitare l’emissione di 54 tonnellate di Co2 all’anno. L’impegno per l’ambiente di Master passa inevitabilmente anche attraverso l’utilizzo di imballi in carta e cartone certificati FSC e alla pressoché totale eliminazione dei rifiuti di produzione. Questi vengono infatti raccolti, filtrati e trasformati da noi, per poi essere destinati alla produzione di biogas. Nel prossimo futuro prevediamo di rendere 100% riciclabili tutti gli imballi utilizzati all’interno della nostra azienda.