Questo mese la Top Brands di Blogmeter è dedicata alle Eccellenze di Milano, ovvero a quelle realtà che rappresentano la storia e la cultura di Milano. La classifica è stata presentata in anteprima assoluta all’evento Open Night – A tu per tu con la ricerca, tenutosi lo scorso venerdì 28 settembre nella splendida cornice del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano. In questa edizione sono state analizzate le performance di tutte le pagine ufficiali Facebook, Twitter e YouTube delle principali aziende, soggetti ed enti che rappresentano la cultura e la storia milanese.
Nell’analisi svolta da Blogmeter, dedicata alle realtà che rappresentano la storia e la cultura di Milano, sono cinque i brand che brillano maggiormente: l’Inter, il Duomo, il Corriere della Sera, Esselunga e il Politecnico.
Di 69 realtà prese in esame sono stati dapprima evidenziati cinque settori di riferimento (Cultura, Editoria, Industria, Istruzione, Sport) dopodiché, per ognuno di essi è stato decretato un vincitore, ovvero colui che ha raccolto il maggior numero di interazioni totali (escluse le views di YouTube) nel periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2018. Ricordiamo che nell’analisi svolta da Blogmeter sono state valutate anche le performance relative al total engagement per i cinque brand risultati primi per total interactions.
Come accennato nell’industria la classifica ha visto come vincitrice Esselunga che si aggiudica il primo posto della classifica dedicata al settore Industria. La comunicazione social, divertente ed originale, fa guadagnare ad Esselunga un total engagement pari a 128 mila e oltre 106 mila new fans, sui suoi canali Facebook e YouTube. A seguire, ma a parecchia distanza, il supermercato meneghino troviamo Fernet Branca e Campari, con un engagement totale rispettivamente di 47 mila e 38 mila interazioni.
E’ idea di GDONews che lo sforzo rivolto verso la comunicazione sui social potrebbe aumentare moltissimo con investimenti e progetti ancor più profondi e più targetizzati sui vari stereotipi di consumatori.
Le interazioni registrate e qui pubblicate non sono valori eccezionali, a riprova che il mondo della Grande Distribuzione e della produzione sono ancora lontane dalla comprensione che il canale on line può già oggi essere una risorsa rilevante per fare comunicazione. Il consumatore è pronto, l’industria sta arrivando.