Si è tenuto a Roma il 19 settembre scorso presso l’Auletta dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, il Convegno “Emergenza cancro. Fattori ambientali modificabili e stili di vita non corretti” con la partecipazione di oltre 60 rappresentanti del Governo, del Parlamento, Associazioni dei consumatori, della scienza, professioni e dell’imprenditoria. Il tema del Convegno era rivolto alla tutela della salute umana tramite la salvaguardia della natura e della corretta alimentazione.
Tra i relatori c’era anche il Vincenzo Giummarra, Direttore Commerciale e Marketing di Italpepe, azienda italiana attiva da oltre 50 anni nel settore delle spezie e aromi, che ha sottolineato il ruolo centrale dell’informazione ai consumatori quando si parla di corretta alimentazione. “Abbiamo inserito sulle etichette dei nostri prodotti un QR CODE che collega il consumatore a una scheda in cui vengono indicate le proprietà di ogni spezia, come utilizzarla, le ricette, come conservare il prodotto al meglio,la storia e tante curiosità. Il ruolo del consumatore – dichiara Giummarra – è tutt’altro che passivo perché ha la responsabilità d’acquisto, del controllo, della conservazione e dell’uso corretto del prodotto. È fondamentale che sia consapevole, informato e in grado di leggere ed interpretare correttamente le etichette.
Quando pensiamo al mangiare sano, vengono subito alla mente tutti gli alimenti che non possiamo mangiare. Se pensassimo invece a tutti i cibi nuovi che possiamo provare? E’ per questo che Italpepe – rivolgendosi al target dei millennials (particolarmente sensibili al binomio salute ed alimentazione, affascinati dalle spezie e dalle loro proprietà nutritive) – propone prodotti che non sono mai stati fino ad oggi nemmeno pensati nella categoria delle spezie: il baobab, uno straordinario integratore di calcio, la spirulina che contiene ben 60 g di proteine in 100 g di prodotto, la moringa che grazie alle sue proprietà riconosciute da secoli è stata eletta Superfood 2018.
“Provare a migliorare la propria alimentazione non è per nulla difficile – ha precisato Vincenzo Giummarra nel corso del Convegno – e noi vogliamo contribuire a diffonderla organizzando, in collaborazione con Slow Food, giornate evento all’interno delle scuole primarie.”
La categoria spezie non cresce per una serie di motivi, tra i quali la totale assenza di volontà ad incontrare le nuove tendenze dei consumatori moderni, pur sapendo che la cucina tradizionale sta vivendo un profondo cambiamento, lo dimostrano gli stravolgimenti delle vendite in diverse categorie. Italpepe è attenta alle tendenze, ed unisce questa attenzione alla salute ed al mangiar sano.
Bravo, Vincenzo!!!