Comprano principalmente abbigliamento e scarpe, magari scelti con la consulenza della partner e scelgono per gli acquisti luoghi in cui parcheggiare non sia un problema. Fare shopping non è più una passione solo femminile, piace al 75% degli uomini italiani e addirittura per uno su dieci è il passatempo preferito. E soprattutto piace ai millennials.
L’immagine da manuale dei fidanzati e dei mariti insofferenti o tristemente rassegnati ai weekend di acquisti con la compagna si infrange sui risultati della ricerca di Neinver, secondo player europeo nel settore degli outlet, effettuata su un campione di 1.200 italiani (800 uomini e 400 donne) fra i 18 e i 55 anni anni: lo shopping ha conquistato anche i maschi ed è una peculiarità molto italiana.
“I risultati della ricerca confermano una tendenza che registriamo da tempo – commenta Eduardo Ceballos, country head di Neinver in Italia -. Nel 2016, infatti, Vicolungo e Castel Guelfo The Style Outlets sono stati visitati da 6,5 milioni di persone, suddivisi tra donne e uomini in egual misura. Una peculiarità del mercato italiano, negli altri mercati europei le percentuali non sono altrettanto bilanciate”.
A fare acquisti, anche quelli per sé, gli uomini italiani vanno spesso in coppia e del resto fanno più shopping rispetto a quando erano single, al contrario di quanto accade per le donne. Uno su due apprezza la compagnia della partner perché dà buoni consigli (38%) e ritiene che sia un bel modo di passare tempo insieme (32%). Gli outlet risultano il luogo preferito per un intervistato su tre, del resto per gli uomini gli ingredienti che rendono piacevole il rito sono punti di vendita ordinati e curati (61%) e parcheggi comodi dove lasciare l’auto in sicurezza (51%).
Lo shopping nell’era post-crisi piace più che nel passato. Circa un terzo degli intervistati dichiara di fare più acquisti oggi rispetto a cinque anni fa e con maggiore soddisfazione (1 su 4). Le ragioni? Al primo posto l’aumento della scelta (47%), seguito dalla maggiore disponibilità di risorse economiche (37%). Il momento privilegiato è il fine settimana (60%) ma il 40% lo associa ai saldi stagionali e il 22% alle promozioni.
Al primo posto negli acquisti c’è l’abbigliamento (70%) e quasi un italiano su due ama comprare calzature più di quanto non gli piaccia acquistare cibo (28%) o attrezzature sportive (24%) e oggetti per la casa (23%). La marca conta quanto la praticità e in ogni caso l’approccio allo shopping degli uomini è all’insegna della riflessività: 3 su 10 si informano in anticipo sui prodotti da acquistare.
L’identikit dell’appassionato di shopping tracciato dalla ricerca di Neinver, che corrisponde quasi al 40% degli intervistati, dice che ha fra i 25 e 34 anni, vive soprattutto nel Nord Est, più degli altri compra durante i fine settimana e ha percentuali più alte della media per gli acquisti “in solitario”, ma li associa al tempo libero e spesso paga anche per la partner.