Arrivano le nuove etichette intelligenti, che promettono di eliminare le code alle casse dei supermercati. Il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, ha dato oggi via libera al decreto con cui vengono completamente liberalizzate le cosiddette “Rfid”, sigla in inglese che sta per «identificazione tramite radiofrequenze», una sorta di Telepass del carrello della spesa. Grosse poco più di una sim di quelle utilizzate per i telefoni cellulari, le nuove etichette elettroniche, in pratica l’evoluzione dei codici a barre, sono infatti una sorta di occhio infallibile che non si chiude mai e ti osserva e ti segue in ogni posto. Basterà infatti una etichetta di nuova generazione in uno qualsiasi degli oggetti che si hanno con sè e, via radio, si potrà essere individuati dovunque.
Questi nuovi dispositivi – destinati a «dilagare nei prossimi anni» e a esser applicati su ogni merce – permettono di leggere le informazioni identificative di un prodotto registrate su supporti informatici senza far ricorso al contatto fisico, come invece è necessario per i codici a barre. L’identificazione avviene infatti attraverso le onde radio che trasmettono poi le informazioni a una banca dati. Insomma al supermercato non si dovranno più passare, uno per uno, i prodotti sul pannello di lettura dei codici a barre, ma basterà passare col carrello (che dovrà anch’esso fare un salto generazionale) sotto un varco che, in tempo reale, “leggera” e addebiterà gli acquisti fatti. Poi si dovrà solo pagare.
«Cancelleranno le code alle casse dei supermercati – ha detto Gentiloni, elencando le applicazioni che più impatteranno sulla vita quotidiana – così come gli itinerari dei bagagli smarriti verranno seguiti in tempo reale».