Aspiag e Maxi Di sono due colossi della grande distribuzione italiana, entrambi hanno sede in Veneto e si ramificano in tutto il Nord Italia.
Fondata da Aspiag Management nel 1991 la prima insegna lavora attraverso i suoi tre cedi di Bolzano, Udine e Mestrino nel Padovano a cui fanno capo tutti i punti vendita, sia diretti che indiretti, che oltre a Friuli, Trentino e Veneto si estendono anche all’Emilia Romagna.
Fondata invece nel 1937 Maxi Di opera oggi con una rete commerciale composta da più di 675 punti vendita distribuiti su un territorio che dal Veneto arriva a Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Valle d’Aosta. Due realtà che – come vedremo a breve nella nostra analisi su prestazioni e quote territoriali – distribuiscono bene il loro fatturato su tutti i cluster di vendita.
Mettere a confronto queste due grandi realtà, nei fatturati per cluster, nelle redditività per mq di ogni cluster e del trend dell’ultimo anno è utile per comprendere le solide diversità che esistono in termini di prestazioni.
Con il supporto degli studi compiuti sui rispettivi bilanci di esercizio e adattati alle prestazioni dei singoli punti vendita ne esce un report di assoluto interesse su due grandi protagonisti della GDO molto diversi. Una precisazione: il confronto è stato realizzato solo per il canale supermercati, superette, superstore e ipermercati. I discount di Maxi Di vengono misurati nelle prestazioni all’inizio dell’analisi e poi non più.
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