Un piano di investimenti da 10 milioni di Euro per il biennio 2023 – 2024: è l’impegno per sviluppare ulteriormente i due siti produttivi di Torino e Trofarello dell’azienda Fiorentini Alimentari, tra i principali protagonisti del comparto alimentare nazionale, specializzato nella produzione di sostitutivi del pane e snack a base di cereali, legumi e verdure e ora impegnato in un percorso di diversificazione con nuove categorie di prodotto.
Parte degli investimenti serviranno a implementare il vecchio stabilimento a nord di Torino, dove l’azienda ha prodotto fino al 2019 e tornato attivo con un importante progetto di recupero all’inizio di quest’anno. Ospita una linea di produzione completamente nuova, dedicata alle creme spalmabili, in particolare la crema di arachidi, una categoria in forte crescita in Italia.
L’investimento ha permesso di installare una nuova tostatrice – la produzione parte infatti dalle arachidi fresche – che consentirà di raddoppiare la capacità produttiva della linea: oltre a riempire i classici vasetti con tappo a vite, Fiorentini sta iniziando a produrre qui un nuovo formato pouch (tascabile) di crema di arachidi.
La confezione Doypack, una pratica bustina autoportante, si spreme e permette di gustare ovunque la crema, senza necessità di cucchiaino, si richiude e non necessita di conservazione in frigo. Perfetta da portare con sé per il consumo fuori casa, è mono-materiale, totalmente riciclabile nella plastica.
Fiorentini è stata tra le prime aziende a distribuire in Italia la crema di arachidi e ha fortemente contribuito a diffondere la conoscenza e l’utilizzo di questo prodotto, molto comune all’estero, rivisitato per il mercato nostrano con una ricetta molto semplice e in chiave salutistica, che parte dalla versione base 100% arachidi. Un prodotto semplice e ricco di virtù nutrizionali!
La gamma di creme in formato tascabile si amplierà presto con nuove referenze 100% mandorle e 100% nocciola, segmenti di mercato totalmente nuovi per l’azienda e tutti da conquistare. “Al momento è difficile ipotizzare una previsione di vendita per questo nuovo formato – commenta Simona Fiorentini, marketing & sales manager dell’azienda di famiglia, di cui rappresenta la quarta generazione con la sorella Fabrizia – trattandosi di un formato inedito e innovativo nel settore delle creme spalmabili, sicuramente per il mercato italiano e forse anche europeo. È un’innovazione in cui crediamo molto, che al momento rappresenta una vera scommessa. Se nel primo anno riuscissimo a sviluppare il 20% dei volumi che realizziamo con i vasetti di vetro sarebbe già un ottimo risultato.”
A Trofarello, dove l’azienda ha trasferito la propria sede principale nel 2019, alle porte della zona sud di Torino, l’investimento servirà ad ampliare la parte di produzione, con una nuova area dedicata a nuovi prodotti, e l’avveniristico magazzino, ad atmosfera protetta, che ospita i prodotti finiti. In effetti è una sorta di cattedrale tecnologica totalmente automatizzata.
Non si ferma la corsa all’innovazione continua dell’azienda, che dopo aver raggiunto per la prima volta nel 2022 un fatturato di oltre 100 milioni di Euro, prevede per il 2023 un fatturato in crescita a 110 milioni.