
Una soluzione italiana per una “bella azienda” come Esselunga. L’auspicio è del presidente di Coop Italia, Marco Pedroni, il “nemico” nelle note battaglie commerciali con il gruppo fondato da Bernardo Caprotti. Parlando a margine dell’inaugurazione del supermercato del futuro all’interno del Bicocca village, Pedroni a proposito del futuro di Esselunga ha detto: “Sicuramente troveranno, spero, una buona soluzione e spero sia una soluzione italiana”.
In realtà le ultime volontà del fondatore sono state chiare: Esselunga “può diventare una Coop. Questo non deve succedere” ha lasciato scritto nel suo testamento Caprotti. E questo Pedroni lo sa benissimo: “Lei ha letto il testamento? – ha risposto a un giornalista che gli chiedeva se Coop potesse essere della partita – Noi non facciamo alcuna dichiarazione su questo argomento perché non è pertinente e non spetta a noi”.
“Ci sono state grandi battaglie dal punto di vista commerciale – ha raccontato Pedroni – non ho commenti da fare di alcun tipo. E’ una gran bella azienda, speriamo che trovi una buona soluzione per il futuro”. E Coop può essere parte di questa soluzione? “Penso proprio di no”.