Gruppo Auchan, pronto un investimento da 200 milioni

Gallerie commerciali Italia (Gci), filiale di Immochan, società immobiliare di Auchan Holding – che gestisce 45 shopping center con più di 2.200 negozi e 600mila mq di superficie affittabile – sarebbe in procinto di effettuare un investimento di 200 milioni di euro, per ristrutturazione e ampliamento di alcuni centri commerciali.

Dopo la grande crisi tra il 2008 e il 2015 (si ricorderà quando l’anno scorso per mesi sindacati, azienda e governo trattarono una vertenza che metteva a rischio migliaia di posti di lavoro in tutta Italia conclusasi positivamente), il gruppo pare in procinto di tornare ad investire, anche a fronte di una costante, seppur lieve crescita (ad aprile è stato registrato un +6%). Andando nel dettaglio, secondo quanto riportato anche da ‘IlSole24Ore‘ che nei giorni scorsi ha intervistato Edoardo Favro, ad di Gci, in agenda ci sono i progetti di restyling del centro commerciale Auchan di Modugno (Bari) con un investimento di 3 milioni; l’ampliamento di Bussolengo (Verona) con più di 9.500 mq di nuova superficie di vendita e il passaggio da 37 a 92 negozi; Fano verrà ampliato per 6.500 mq e 31 nuovi negozi e un investimento di 18 milioni. Maxi investimento di 100 milioni su Rescaldina (Milano): i negozi passeranno da 77 a 140, con più di 25.500 mq di superficie. In lista entro il 2018 anche gli interventi delle Gallerie di Taranto e San Rocco al Porto (Lodi).

Ma dove trova queste ingenti risorse finanziarie il gruppo? Favro, al ‘IlSole24Ore’, ha fornito i dati aggregati relativi alle tre aree di business della società immobiliare: le attività gestite dal fondo Enpam, quelle in partnership con Morgan Stanley e le altre di proprietà o in affitto gestite da Gci. “I ricavi – sostiene il top manager – si aggirano tra i 165 e i 170 milioni di euro con un cash flow di 100-110 milioni“. Ma per capire di cosa stiamo parlando, dobbiamo fare un salto indietro nel passato.

Tre anni fa Auchan conferì 15 strutture commerciali distribuite sul territorio italiano ad un fondo immobiliare dedicato, targato Morgan Stanley. Nei mesi scorsi è partita l’operazione di rifinanziamento dello stesso deal. L’ammontare complessivo delle nuove linee di credito richieste al sistema creditizio, secondo quanto appreso da fonti finanziarie vicine al dossier da MF-Milano Finanza, è di 400 milioni. E a gestire la trattativa sarà con ogni probabilità Societé Generale, che sostituisce nel ruolo di banca agente Goldman Sachs, che nell’agosto 2013 fu il pivot del pool di istituti di credito internazionali che definì gli aspetti finanziari dell’operazione. La decisione di avviare il nuovo tavolo di confronto con le banche è stata presa dalla società italiana di gestione immobiliare, presieduta da Vittorio Ambrogi e guidata dall’amministratore delegato Silvia Rovere, che fa capo al gruppo bancario Usa riporta Milano Finanza. Scopo dell’operazione di rifinanziamento è la ridefinizione delle condizioni e soprattutto, visti gli attuali rendimenti rasoterra sul debito, la riduzione del tasso d’interesse rispetto a quello applicato alle precedenti linee di credito. In questi mesi la trattativa è entrata nel vivo perché l’obiettivo di Morgan Stanley sgr è di ridefinire il rifinanziamento in tempi ragionevolmente rapidi. Il fondo immobiliare, lanciato a metà del 2013, è rivolto a investitori istituzionali qualificati. La sua dimensione complessiva è di 635 milioni di euro, e ha in portafoglio 13 centrali commerciali e due retail park targati Auchan, per una superficie totale di quasi 200 mila metri quadrati, prima gestiti da Gallerie Commerciali Italia, società facente riferimento allo stesso gruppo transalpino.

Nel settembre del 2014 invece, la Fondazione Enpam ha acquistato l’80 per cento di un fondo che comprende tre gallerie commerciali del gruppo Auchan. L’investimento dell’Ente di previdenza dei medici fu di 137 milioni di euro ed aveva un rendimento atteso di oltre il 7 per cento annuo. L’operazione riguardava le gallerie commerciali attigue agli ipermercati Auchan di Mestre, Bussolengo (in provincia di Verona) e Mesagne (in provincia di Brindisi), che sono state conferite al fondo immobiliare Antirion Retail, gestito da Antirion Sgr. Gallerie Commerciali Italia Spa, società del gruppo Auchan, rimarrà in possesso del 20 per cento delle quote del fondo e si occuperà di gestire e mettere a reddito le strutture che ne fanno parte (property e leasing management).

Ed ora il gruppo Auchan passa all’incasso. Perché la logica che sta alla base di questi nuovi investimenti, consta nel fatto che più si allarga l’offerta (ovvero più sono grandi i centri commerciali) più aumentano clienti e fatturato.

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